Prima vittoria per una squadra italiana nella Guinness International Champions Cup: il debutto dei nerazzurri nella tournée americana ha coinciso con un 4-3 ai calci di rigore sul Real Madrid, dopo che al 90′ il match era terminato sull’uno a uno.
A Berkeley primo tempo tutto di marca blanca, con una traversa colpita in avvio da Gareth Bale di testa e il vantaggio al 10′ proprio con il giocatore gallese, autore di un gran tiro col mancino che ha preso uno strano effetto ingannando totalmente Handanovic, sorpreso dalla traiettoria. Nella ripresa Carlo Ancelotti stravolge la formazione con diversi cambi inserendo giocatori della squadra B, il Castilla, mentre Walter Mazzarri butta dentro Yann M’Vila al posto di un impresentabile Kuzmanovic e i nerazzurri migliorano notevolmente, trovando il pari al 68′ su calcio di rigore (fallo subito da Nemanja Vidic) trasformato col cucchiaio da Mauro Icardi. Si va quindi ai rigori, i ragazzini del Real ne sbagliano tre su cinque (Carrizo ne para due, Mascarell calcia fuori), anche gli interisti non sono perfetti perché Nagatomo e M’Vila falliscono i propri tentativi ma all’ultimo tiro Icardi fa di nuovo centro, dando all’Inter due punti (come da regolamento per chi vince ai rigori, mentre il Real ne prende solo uno) in classifica.
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