Il Pisa è a un passo dalla promozione in Serie A, ma resta da sciogliere il nodo legato al futuro di Pippo Inzaghi
La promozione in Serie A è ormai a un passo, e l’entusiasmo in casa Pisa è alle stelle. Dopo una stagione entusiasmante, i nerazzurri si preparano a festeggiare un traguardo storico, atteso da anni. La classifica parla chiaro: salvo clamorosi colpi di scena, il prossimo anno il Pisa tornerà a calcare i campi della massima serie. Tuttavia, mentre la città sogna e si prepara alla festa, resta ancora da scrivere un capitolo importante: quello legato al futuro della panchina.
L’artefice di questa cavalcata vincente è senza dubbio Pippo Inzaghi, che ha saputo dare identità, carattere e concretezza a una squadra che ha trovato nella continuità e nella solidità le sue armi vincenti. Ma proprio il nome di Inzaghi, oggi acclamato dai tifosi pisani, potrebbe presto finire al centro del mercato allenatori. Il tecnico ex Milan, infatti, gode di grande considerazione in diverse piazze e non è scontato che il suo futuro sia ancora a Pisa.
Secondo indiscrezioni, Inzaghi sarebbe finito nel mirino del Palermo, che valuta il suo profilo per il dopo Dionisi, ma tiene in considerazione anche Fabio Pecchia. Inoltre, in caso di permanenza in Serie A, non sarebbe da escludere neppure un possibile ritorno alla Salernitana, dove Super Pippo ha già lasciato il segno in passato. Insomma, il futuro dell’allenatore è tutt’altro che definito, e molto dipenderà anche dalle ambizioni e dalla progettualità che la dirigenza del Pisa vorrà mettere sul tavolo una volta ottenuta la promozione.
È probabile che, a risultato acquisito, ci siano incontri tra Inzaghi e la società per discutere della prossima stagione. Il club toscano dovrà valutare se proseguire con l’attuale guida tecnica o intraprendere un nuovo percorso, magari con un profilo diverso, più abituato alla Serie A. Tutto sarà più chiaro nelle prossime settimane.
Per ora, però, l’obiettivo resta uno solo: chiudere il campionato nel migliore dei modi e festeggiare una promozione che profuma di impresa. Poi, sarà tempo di riflessioni e decisioni. E a Pisa, inevitabilmente, ci si chiederà: il futuro sarà ancora con Pippo Inzaghi?