La finale d’andata tra Cremonese e Spezia finisce 0-0, ma a tenere banco è anche il caso Brescia: il TFN conferma la penalizzazione e riscrive la classifica.
La Serie B vive ore di grande intensità, tra verdetti di campo e decisioni giudiziarie che stanno riscrivendo gli equilibri del campionato. Nella serata di oggi, giovedì 29 maggio, il Tribunale Federale Nazionale ha confermato la penalizzazione inflitta al Brescia, retrocedendo di fatto le Rondinelle in Serie C e rimescolando le carte nella parte bassa della classifica. A beneficiarne sono Salernitana e Sampdoria, che si giocheranno ora la permanenza in B ai playout.
Ma i riflettori sono stati puntati anche sullo stadio “Zini” di Cremona, dove alle 20:30 è andata in scena la finale d’andata dei playoff promozione tra Cremonese e Spezia. Il match si è concluso sullo 0-0, risultato che lascia tutto aperto in vista della sfida di ritorno, in programma sabato 1° giugno allo stadio “Picco” di La Spezia.
La gara ha visto uno Spezia più propositivo, soprattutto nel primo tempo, ma la Cremonese è cresciuta nella ripresa grazie ai cambi operati da mister Giovanni Stroppa. Nessuna delle due squadre è riuscita però a trovare la via del gol in una sfida molto tattica e combattuta, dove a prevalere è stata la prudenza.
In virtù del regolamento playoff, in caso di ulteriore pareggio al ritorno, non si andrà ai tempi supplementari: sarà infatti lo Spezia a ottenere la promozione in Serie A, grazie al miglior piazzamento nella regular season (terzo posto contro il quarto della Cremonese).
Una situazione diametralmente opposta a quella vissuta dal Brescia, che dopo la sentenza del TFN si ritrova retrocesso in Serie C. La classifica finale della Serie B, dunque, cambia volto proprio alla vigilia dei verdetti più importanti.