È terminato da pochi minuti il dibattimento presso il Collegio di Garanzia dello Sport al CONI sui ricorsi per il campionato di Serie B. In serata il verdetto.
Ore decisive per la Serie B 2018-2019. Da poco si è conclusa la parte legata al dibattimento dei ricorsi presentati dalle società che chiedono il ripristino del format a ventidue squadre, dopo che la Lega B aveva varato il calendario con diciannove società (con l’OK della FIGC, che aveva modificato in corsa le NOIF) e cominciato il campionato con le prime due giornate. Dalle 19 in poi attesa la sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, presieduto da Franco Frattini, con tre scenari che appaiono possibili: la conferma dello status attualmente in vigore, l’allargamento a ventidue con i ripescaggi originari (Catania, Novara e Siena) oppure l’allargamento a ventidue ma con Pro Vercelli, Siena e Ternana (accogliendo la decisione di revocare l’ordinanza del TFN sulla presenza di Catania e Novara nella graduatoria). Da ricordare, infine, che ci sono altre due squadre interessate: Avellino e Virtus Entella. Gli irpini, che avantieri hanno conosciuto il calendario del Girone G di Serie D nel quale sono stati inclusi, erano stati dichiarati falliti per aver presentato in ritardo la fideiussione, ma chiedono ancora il reinserimento perché dieci società avrebbero presentato la stessa che la COVISOC non ha accettato. I liguri, invece, puntano a ottenere la retrocessione all’ultimo posto della classifica della scorsa stagione del Cesena (per il caso plusvalenze), che permetterebbe il ripescaggio in quanto prima squadra utile. In caso di allargamento della Serie B a ventidue squadre da capire anche come sarà riorganizzato il calendario.