Problemi grossi per il Palermo: la Procura del capoluogo siciliano ha presentato istanza di fallimento nei confronti della società rosanero.
Un buco da più di settanta milioni di euro. Questa la motivazione che ha portato la Procura di Palermo a presentare un’istanza di fallimento per il Palermo Calcio, a seguito di un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza sui conti del club rosanero, con un procedimento penale aperto durante la scorsa estate per appropriazione indebita, autoriciclaggio, falso in bilancio e riciclaggio nei confronti di diversi esponenti della società, fra cui il proprietario Maurizio Zamparini (il presidente adesso è Giovanni Giammarva). Oltre metà della cifra segnalata riguarderebbe presunte attività fittizie di compravendita del marchio (di proprietà di Mepal S.p.A., ceduta a giugno del 2016 a una società lussemburghese denominata Alyssa). Si attende un comunicato ufficiale da parte della società siciliana, che lunedì deve giocare il posticipo di Serie B contro il Cittadella, nonché i prossimi passaggi della vicenda.