L’ex azzurro Zola ospite d’onore alla Polisportiva Stella di Rimini: applausi, sorrisi e riflessioni sul calcio di oggi tra i giovani del settore giovanile
Il cielo è limpido sopra Rimini, il sole primaverile accarezza il terreno, ma un vento teso e pungente ricorda che l’inverno non ha ancora del tutto ceduto il passo. Alla Polisportiva Stella, però, l’attenzione è tutta rivolta altrove: non al meteo, ma a un pomeriggio speciale, di quelli che restano impressi nei ricordi dei più giovani. L’attesa è palpabile tra i ragazzi del settore giovanile della società e quelli del Rimini FC, accorsi in gran numero per un appuntamento fuori dall’ordinario.
Intorno alle 17, l’atmosfera si accende: una delegazione del club biancorosso fa il suo ingresso nella struttura. In testa al gruppo c’è la presidente Stefania Di Salvo, affiancata da una rappresentanza della Lega Pro. Tra gli ospiti d’onore, spiccano due figure di rilievo: il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, e soprattutto Gianfranco Zola, il leggendario “Magic Box”, che calamita su di sé sguardi e curiosità di grandi e piccoli.
LE PAROLE DI ZOLA
Zola, con la sua consueta eleganza e disponibilità, si concede ai giovani calciatori e agli appassionati presenti, regalando sorrisi, parole di incoraggiamento e qualche aneddoto. Ma non solo. L’ex fantasista del Chelsea e del Parma ha anche commentato l’attualità calcistica, soffermandosi sull’Inter, reduce da un’impresa europea in casa del Bayern Monaco:
“L’Inter è oggettivamente una corazzata. L’ho vista giocare a Cagliari e sono rimasto davvero impressionato. Al punto tale da pensare che possa anche vincere la Champions League, e lo dico seriamente”, ha dichiarato Zola, sottolineando la forza e la solidità della squadra nerazzurra.
Il suo sguardo si è poi spostato sul Napoli di Antonio Conte, reduce da una sfida intensa contro il Bologna:
“Lunedì ho visto il Napoli: nel primo tempo mi ha colpito per la solidità, la qualità e la forza fisica. Nel secondo tempo, però, è cambiato tutto, merito anche di un Bologna ben guidato da un tecnico bravissimo come Vincenzo Italiano. Detto questo, i partenopei restano una squadra da scudetto”.
Una giornata di sport, passione e riflessioni, impreziosita dalla presenza di un grande del calcio italiano, capace ancora una volta di lasciare il segno con le sue parole e la sua umanità.
INFORTUNATI & SQUALIFICATI 32^ GIORNATA