L’ex attaccante dell’Inter Zamorano ha parlato a margine del raduno di Operazione Nostalgia, tra ricordi e attualità nerazzurra.
Ivan Zamorano è tornato in campo in occasione del raduno di Operazione Nostalgia, andato in scena allo stadio Romeo Menti. L’ex attaccante dell’Inter ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport, soffermandosi sull’emozione di ritrovare i vecchi compagni e su alcuni temi legati all’attualità nerazzurra. “Siamo sempre giocatori, tutta la vita, fino alla morte. Questa partita è un piacere, vedere i miei ex compagni è una cosa che rimane nel cuore”, ha dichiarato Zamorano, sottolineando quanto il legame con il calcio e con i colleghi del passato resti forte anche dopo il ritiro.
L’INTERVISTA
L’ex centravanti cileno ha poi commentato la partecipazione dell’Inter al Mondiale per Club, che si svolge negli Stati Uniti: “Ho l’Inter sempre nel cuore, sto guardando le partite negli Stati Uniti. Speriamo che i nerazzurri arrivino in finale”. Un augurio sentito per la squadra con cui ha condiviso una parte importante della sua carriera.
Zamorano ha anche espresso il suo parere sulla Serie A, affermando di seguirla ancora con interesse, seppur selettivamente: “Sì, sempre, anche se non guardo tutte le partite, ma solo l’Inter e le squadre più importanti”. Tra i temi toccati, anche l’attacco nerazzurro, in particolare la coppia formata da Lautaro Martínez e Marcus Thuram: “È una coppia bellissima. Mi sembra che Lautaro e Thuram si assomiglino molto perché danno tutto, hanno il gol nel sangue e vogliono sempre fare il massimo per la maglia, e quella è la cosa più importante”.
Non è mancato un riferimento a Pio Esposito, giovane attaccante cresciuto nel vivaio interista: “Mi sembra che Pio Esposito possa fare qualcosa quest’anno, perlomeno c’è tanta fiducia che ce la facciamo”. Infine, Zamorano ha detto la sua anche su Cristian Chivu, allenatore della seconda squadra nerazzurra, recentemente promosso a un ruolo di maggiore responsabilità: “Una scommessa che sta andando bene. Si è visto dalla prima partita che ha messo una filosofia importante nel club. Speriamo bene, è un ragazzo che è stato all’Inter, ne conosce perfettamente la storia e tutto è lecito nel mondo per lui”.