Alla vigilia della sfida contro il Parma, Vanoli analizza il momento del Toro: dal miglioramento della squadra alle ambizioni future, passando per il valore dell’entusiasmo e il ricordo della sua esperienza in gialloblù.
Il Torino ritrova entusiasmo e spinta grazie ai risultati positivi, e anche nella trasferta di Parma avrà quasi tremila tifosi al seguito. La squadra di Paolo Vanoli punta alla terza vittoria consecutiva, un traguardo che manca dal 2019. Alla vigilia della sfida contro i gialloblù, il tecnico ha parlato in conferenza stampa, toccando diversi temi, dalle condizioni della rosa al percorso di crescita della squadra.
Vanoli: “Il Toro è in crescita, ora serve continuità”
Vanoli ha aperto la conferenza con un pensiero per Bruno Pizzul, a cui il Torino renderà omaggio con una frase sulla maglia. Poi si è concentrato sulla squadra, evidenziando il buon momento dopo il successo contro il Milan: “Vincere aiuta a lavorare meglio, l’autostima è aumentata. Abbiamo recuperato Tameze, mentre Ilic ha avuto la febbre e valuteremo se portarlo in panchina”.
L’allenatore ha sottolineato come Casadei abbia dato maggiore equilibrio al centrocampo e più pericolosità in area avversaria: “Mi aspetto più gol dalla mediana e dagli esterni, possiamo migliorare”. Sul fronte offensivo, Sanabria e Adams stanno lavorando bene, ma l’assenza di Zapata ha cambiato alcuni equilibri: “Sanabria è fondamentale nel raccordo del gioco, mentre Adams deve migliorare nel posizionamento in area”.
Il ritorno a Parma e la crescita del Toro
Vanoli ha ricordato con affetto il suo passato da giocatore a Parma: “Un’esperienza che mi ha formato, da gregario sono arrivato in Nazionale. Ora il club sta cercando di ripercorrere quella storia”. Sul Torino, ha evidenziato il processo di crescita: “Abbiamo trovato maggiore continuità, ma non dobbiamo fermarci. Ogni partita è una finale, dobbiamo costruire una base solida per il futuro”.
Il tecnico ha anche parlato dell’evoluzione della squadra e dell’importanza dell’entusiasmo: “L’energia dei tifosi è benzina, ma non deve trasformarsi in presunzione. A Monza sembrava di giocare in casa, dobbiamo continuare su questa strada”.
Lavoro sulla difesa e obiettivi stagionali
Il Torino ha cambiato molto in difesa negli ultimi mesi e i risultati iniziano a vedersi: “Maripan ora sta dimostrando il suo valore, Walukiewicz e Pedersen sono in crescita, mentre Masina ha sofferto il cambio modulo ma è sempre prezioso”.
Sulle prospettive stagionali, Vanoli è chiaro: “Prima chiudiamo il discorso salvezza, poi penseremo ad altro. Parlare di Europa ha senso solo dopo aver consolidato la nostra posizione”.
PROBABILI FORMAZIONI PARMA-TORINO