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La squadra di Garcia domina in lungo e in largo il match, mettendo alle corde un Napoli brutto e confuso che riesce a risolvere la pratica con un gol di Callejon al minuto 81, chiudendo quasi definitivamente la lotta scudetto e riaccendendo le ambizioni partenopee in ottica secondo posto.

 

 

Il calcio, si sa, a volte gioca strani scherzi. Trascende il gioco, la fisica e le gerarchie. Il calcio, ieri come non mai, ha palesato la sua reale natura: non esiste la legge del più forte, ma solo la legge del gol.

Napoli-Roma è stata una partita vibrante, segnata dalla manifesta superiorità giallorossa a livello fisico e tattico; appunto segnata ma non decisa: a spuntarla è stato il Napoli.

Un Napoli ben lontano dal gioco arrembante delle notti di Champions, troppi i limiti di questa squadra, così come sono troppe le amnesie.

Un Napoli che però ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo, grazie a una prodezza dello spagnolo Callejon.

 

PRIMO TEMPO- La Roma inizia la partita con il piglio della grande squadra: gli uomini di Garcia, nonostante la prematura uscita di scena di Strootman, inebetiscono totalmente i giocatori del Napoli, con un fraseggio veloce e preciso.

Gervinho, schierato nell’inedito ruolo di punta centrale, inizia subito a impensierire i difensori avversari: è lui che al minuto 17 prova la magia al volo da fuori area. Il tiro, debole e impreciso, si spegne lentamente sul fondo.

I capitolini continuano l’assedio al forte partenopeo. Nainggolan al ventiduesimo cerca di sorprendere Reina con una conclusione da fuori area: facile parata dell’estremo difensore azzurro e risultato ancora sull 0-0

Due minuti dopo su punizione di Pjanic, Benatia svetta da solo in area di rigore e insacca alle spalle di Reina. Sarebbe 1 a 0 per la Roma se non fosse per la bandierina alzata dell’assistente che segnala il fuorigioco del marocchino e calcio di punizione per il Napoli. Il risultato dunque rimane fermo sul pari.

La Roma non demorde, anzi, trova nel gol annullato un’ulteriore carica per cercare il vantaggio. Al minuto 42 Bastos, imbeccato da Gervinho, prova a sfondare la porta con una botta delle sue, trovando un Reina in versione monstre a dirgli di no con un prodigioso colpo di reni.

E’ solo al minuto 44 che il Napoli trova una decisa reazione d’orgoglio con Mertens che, impegna De Sanctis con un tiro a giro insidioso.

Il primo tempo non regala ulteriori emozioni e si esaurisce con una Roma formato super, più volte vicina al gol.

 

SECONDO TEMPO- Nella ripresa il Napoli tira fuori il carattere e la partita si accende.

Al cinquantatreesimo, succede di tutto: prima Callejon(murato da De Sanctis) e poi Higuain (che scheggia la traversa a porta sguarnita), si divorano le potenziali occasioni per passare in vantaggio.

La Roma non accusa il colpo anzi, continua ad attaccare con grande qualità. Maicon entra nel vivo del gioco: al minuto 60 su tiro deviato, costringe Reina a fare gli straordinari e a scongiurare il gol con un riflesso felino.

Di nuovo il brasiliano al minuto 74, con uno stupendo cross di esterno piede, serve Florenzi che cicca malamente di testa solo di fronte a Reina. Anche questa volta la Roma manca l’appuntamento con la rete.

Passano 8 minuti e la Roma da possibile vincitrice, si spegne senza possibilità di replica. Ottantunesimo: cross al bacio di Ghoulam sul secondo palo, sbuca l’accorente Callejon che di testa realizza il tap-in vincente. Napoli avanti nell’incredulità generale, grazie a un perfetta azione sulla fascia sinistra.

La Roma non trova più lo spunto per farsi pericolosa e termina le ostilità senza più impegnare seriamente Pepe Reina.

Finisce così, con i partenopei in trionfo, la partita al San Paolo, lasciando ben più di un rimpianto alla compagine giallorossa. Forse il sogno scudetto è definitivamente tramontato ed il Napoli non è più così lontano.

 

 

 

TABELLINO E PAGELLE

 

Napoli-Roma 1-0 tabellino pagelle moviola 9 marzo 2014
„Napoli (4-2-3-1): Reina 7,5; Maggio 5,5, Fernandez 6, Albiol 6, Ghoulam 6,5; Inler 6, Dzemaili 5 (61′ Hernique 6); Callejon 6,5 (85′ Pandev sv), Hamsik 5 (73′ Insigne 6), Mertens 6; Higuain 6. A disp.: Colombo, Doblas, Britos, Reveillere, Radosevic, Bariti, Zapata. All.: Benitez.
Roma (4-2-3-1): De Sanctis 6,5; Maicon 5, Benatia 6,5, Castan 6, Romagnoli 6 (85′ Destro sv); Nainggolan 6, Strootman sv (13′ Taddei 6,5); Florenzi 6 (74′ Ljajic 6), Pjanic 6,5, Bastos 6; Gervinho 6,5. A disp.: Skorupski, Lobont, Dodò, Torosidis, Toloi, Mazzitelli, Ricci.All.: Rudi Garcia
Marcatori: Callejon (N)
Ammoniti: Maicon (R), Callejon (N), Taddei (R)“

[fonte immagine:international business time Italia]