Nella partita in ricordo di Davide Astori, deceduto proprio prima di Udinese-Fiorentina della scorsa stagione, le due squadre si bloccano sull’1-1. Match non spettacolare ma comunque vivo, con i bianconeri che sono passati in vantaggio ad inizio ripresa con un grande contropiede concluso da Larsen. Reazione di viola concretizzata, invece, da un gol bellissimo di Edimilson Fernandes da quasi trenta metri con Chiesa che poi nel finale non trova la zampata giusta per regalare la vittoria ai suoi.
Nicola sceglie Pussetto insieme a de Paul in avanti, sugli esterni confermati Larsen e D’Alessandro con Behrami mediano, mentre in difesa spazio per De Maio. Pioli conferma Mirallas insieme a Chiesa e Muriel dopo la grande prestazione fornita in Coppa Italia contro la Roma, a centrocampo ci sono Gerson ed Edimilson Fernandes con Veretout, il terzino destro è Laurini.
PRIMO TEMPO
La Fiorentina cerca maggiormente il possesso palla fin dall’inizio, ma i viola faticano a superare le linee dell’Udinese che non concede spazi. Così la prima grande occasione della partita è proprio per i padroni di casa con D’Alessandro e Mandragora che combinano a sinistra, appoggio per de Paul che controlla, salta secco Milenković in area di rigore, ma poi calcia fuori di un soffio sull’uscita di Lafont. Gli uomini di Pioli non si scompongono e continuano senza alzare molto i ritmi e l’occasione giusta arriva su palla inattiva: al 26′ Pezzella svetta su tutti in mezzo all’area di rigore, ma Musso sfodera un grande intervento e riesce a deviare fuori dallo specchio della porta. Il match sicuramente non è molto spettacolare e prima dell’intervallo resta soltanto da sottolineare un destro di Pussetto che si perde sull’esterno della rete.
SECONDO TEMPO
Pioli si gioca immediatamente la carta Simeone, ma la partita non cambia ed i ritmi rimangono tutt’altro che frenetici. Da questa stagnazione si esce al 56′, quando la Fiorentina gioca in maniera oscena un corner corto, contropiede fulminante guidato da un grande Pussetto che arriva al limite dell’area, tiro deviato che diventa un assist perfetto per Jens Stryger Larsen che, in spaccata sul secondo palo, infila in rete il vantaggio. I viola accusano il colpo, tengono il possesso palla ma non riescono a pungere in avanti, così serve una giocata estemporanea per il pareggio. Giocata che arriva al minuto 65 con Edimilson Fernandes che lascia partire un destro rasoterra stupendo dai trenta metri che si infila nell’angolino con Musso che non può fare nulla per negare al giocatore il primo gol in Serie A. Nel finale sono gli uomini di Pioli ad avere più energie e provarci, con Chiesa protagonista prima con una doppia conclusione sugli sviluppi di un corner, ma prima respinge Musso ed il secondo tiro termina fuori, poi di testa su assist di Muriel, ma la sua incornata è sopra la traversa. Nel terzo minuto di recupero ultimo brivido con l’incornata di Ceccherini, ma Musso risponde presente ed allontana con i pugni. Pareggio che per l’Udinese significa mantenere un vantaggio minimo sull’Empoli quartultimo con cinque punti sul Bologna impegnato contro l’Inter alle 18. Fiorentina che, invece, manca l’aggancio alla Sampdoria in classifica e rimane a braccetto con il Torino.
UDINESE-FIORENTINA 1-1 – IL TABELLINO
Udinese (3-5-2): Musso; De Maio, Troost-Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Fofana, Behrami, Mandragora, D’Alessandro; de Paul (74′ Okaka), Pussetto (84′ Lasagna).
Fiorentina (4-3-3): Lafont; Laurini (83′ Ceccherini), Ge. Pezzella, Milenković, Biraghi; Gerson (59′ Pjaca), Veretout, Edimilson Fernandes; Chiesa, Muriel, Mirallas (46′ Simeone).
Arbitro: Daniele Orsato
Ammoniti: Mandragora, Behrami, Pussetto (U);Milenković, Gerson, Laurini (F)
Reti: 56′ Stryger Larsen (U); 65′ Edimilson Fernandes (F)
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