Il tecnico della Juventus Tudor presenta la sfida contro il Parma: aggiornamenti su infortuni e scelte tattiche.
Alla vigilia della sfida tra Parma e Juventus, in programma lunedì alle 20:45, Igor Tudor ha presentato la partita in conferenza stampa, toccando diversi temi legati alla preparazione e allo stato di forma della sua squadra.
Il tecnico ha esordito con i complimenti alla Juventus Women per la conquista del sesto scudetto consecutivo, sottolineando l’importanza di riconoscere i successi del club in tutte le sue componenti. Riguardo alla preparazione settimanale, Tudor ha evidenziato il buon lavoro svolto grazie a una settimana più lunga del solito, anche se non sono mancati i problemi fisici: Yildiz ha lavorato parzialmente con il gruppo, mentre Koopmeiners è in forte dubbio. Out sicuri Mbangula e Gatti.
Parlando delle possibili scelte offensive, Tudor ha chiarito che non esiste un “piano A o B”, ma che le decisioni saranno prese in base alla condizione dei singoli, considerando anche la forza dell’avversario, reduce da pareggi importanti contro Inter e Fiorentina. Ha poi approfondito il lavoro sulle palle inattive, ammettendo che alla squadra mancano alcune caratteristiche fisiche ed esperienziali, ma ha elogiato l’atteggiamento e la voglia di migliorare.
CONDIZIONI VLAHOVIC
Su Vlahovic ha speso parole positive, sottolineando la sua disponibilità al dialogo e la crescita nel gioco di squadra, anche se è chiaro che l’attaccante serbo cerca il gol con insistenza. Tudor ha poi confermato che la squadra sta assimilando le sue idee, soprattutto in fase difensiva, dove si lavora per aumentare intensità e aggressività.
Tra i singoli, ha elogiato la mentalità di Nico Gonzalez, definendolo un giocatore solare e versatile, mentre su Veiga ha riconosciuto una personalità sorprendente per la giovane età, sottolineando il suo potenziale sia tecnico che mentale.
Tudor ha poi minimizzato l’episodio dei cambi poco efficaci a Lecce, spiegando di aver parlato con i giocatori in modo sereno, senza colpevolizzare nessuno. Infine, ha respinto l’etichetta di “traghettatore”, ribadendo che ogni allenatore vive alla giornata e che il futuro si costruisce lavorando al massimo nel presente.
Sulla Juventus, Tudor si aspetta una gara intensa e combattuta, senza dare nulla per scontato: “Servirà una prestazione perfetta, ci stiamo preparando con attenzione e determinazione”.
PROBABILI FORMAZIONI PARMA-JUVENTUS