Il tecnico granata Vanoli prepara la sfida con l’Empoli: “Serve attenzione e mentalità, non possiamo permetterci cali di concentrazione”
Dopo le due trasferte contro Monza e Parma, il Torino torna a giocare in casa ospitando l’Empoli, sabato alle 20:45 al Grande Torino. In conferenza stampa, il tecnico Paolo Vanoli ha fatto il punto sulla squadra, sulle insidie della sfida e sull’importanza della mentalità per affrontare il finale di stagione.
Condizioni della squadra e insidie dell’Empoli
Vanoli ha confermato alcuni problemi fisici da valutare in rifinitura: “Dobbiamo valutare Lazaro, ha subito una brutta entrata. Sanabria e Walukiewicz hanno preso colpi, ma per il polacco non dovrebbero esserci problemi”.
L’allenatore ha poi analizzato l’Empoli, avvisando i suoi: “È una squadra viva nonostante i risultati negativi. Ha battuto la Juventus, ha tenuto testa alla Roma e fuori casa segna molto. Dobbiamo stare attenti alla loro rapidità e organizzazione”.
La spinta dei tifosi e l’importanza della mentalità
Il ritorno al Grande Torino sarà un fattore importante: “I tifosi sono una parte fondamentale, lo abbiamo visto a Monza e Parma. Non dobbiamo deluderli”.
Vanoli insiste sulla crescita della mentalità del gruppo: “L’obiettivo è costruire qualcosa di importante. Dobbiamo lottare e dimostrare chi è da Toro. Non possiamo permetterci cali di concentrazione”.
Scelte tattiche e possibili variazioni
Sul modulo e le possibili novità, il tecnico ha spiegato: “Non mi piace sperimentare per il gusto di farlo. Cambiare assetto ha senso solo se porta benefici. Abbiamo varianti da sfruttare, ma l’obiettivo è il risultato”.
Riguardo ai trequartisti, ha aggiunto: “Abbiamo adattato la squadra in base alle necessità. I nuovi hanno portato qualità, vedremo come proseguire”.
Sostituzioni e giocatori chiave
Con Lazaro in dubbio, Vanoli sta valutando diverse opzioni: “Non abbiamo in rosa un sostituto naturale. Pedersen è più adatto a una difesa a quattro, Dembele sta crescendo e può essere un’opzione. Anche Karamoh può adattarsi, ma si esprime meglio con il piede invertito”.
Su Casadei, invece, ha dichiarato: “Ha potenzialità enormi ma deve crescere nei tempi di gioco. È un centrocampista che può dare molto”.
Finale di stagione e prospettive future
Infine, Vanoli ha sottolineato l’importanza delle ultime partite: “Siamo tutti sotto esame, io compreso. Il futuro dipenderà dalle prossime dieci gare. Voglio giocatori mentalmente pronti”.
PROBABILI FORMAZIONI TORINO-EMPOLI