Pareggio per 1-1 tra Lazio e Milan, al rigore trasformato da Biglia al tramonto del primo tempo ha risposto Suso nella ripresa. Rimangono così invariate le posizioni nella zona alta alla classifica.
Inzaghi punta sul 4-3-3 e lancia Keita dal primo minuto nel tridente offensivo insieme a Felipe Anderson ed Immobile, in mediana Biglia ha Parolo e Milinković-Savić ai suoi lati, mentre in difesa Hoedt è al fianco di de Vrij. Montella conferma il 4-3-3 ma sperimenta per la prima volta il tridente leggero con Deulofeu attaccante centrale, Ocampos esordisce dal primo minuto a sinistra con Suso dall’altra parte, a centrocampo Poli è titolare, invece dietro Gómez fa coppia con Zapata con Vangioni a sinistra.
PRIMO TEMPO
La Lazio prova a partire forte e già al 2′ si fa vedere dalle parti di Donnarumma con Keita che rientra sul destro e prova la conclusione, il portiere è attento e blocca in due tempi. La pressione biancoceleste rimane costante, una respinta corta della difesa rossonera diventa un assist perfetto per Biglia, che lascia partire una sassata dai venti metri, Donnarumma non è perfetto nella respinta, ma Immobile è in fuorigioco sul tap-in. Gli uomini di Inzaghi mantengono alta la pressione ed il Milan fatica ad uscire dalla propria metà campo, ma gli avanti laziali sono imprecisi nel momento di concludere. Al 28′ clamorosa occasione per i padroni di casa: sugli sviluppi di un corner Milinković-Savić serve di testa Hoedt a due passi da Donnarumma, ma la girata del difensore si spegne addosso al portiere; Gómez prova a spazzare l’area, ma colpisce in pieno petto l’olandese, il pallone termina ad un soffio dal palo. Un minuto più tardi si vede finalmente in avanti il Milan: errore di Basta in impostazione, Deulofeu serve Ocampos che cerca il tiro da posizione defilata, Strakosha blocca. Il primo tempo sembra chiudersi sullo 0-0 quando al 45′ Immobile salta con il controllo Gómez e viene steso in cooperazione dal difensore e da Donnarumma, Damato concede il rigore. Dagli undici metri Lucas Biglia rimane freddo e firma il vantaggio della Lazio.
SECONDO TEMPO
Il Milan alza il baricentro nella seconda frazione, ma così facendo apre praterie immense soprattutto a sinistra, dove Vangioni fatica a tenere Anderson in campo aperto. Al 53′ la situazione è proprio questa: Anderson punta e salta secco Vangioni, ma il suo destro potente sul primo palo termina alto con Donnarumma in controllo. I biancocelesti hanno ampi spazi, ma sono troppo leziosi quando arrivano negli ultimi venti metri e faticano a concretizzare. I rossoneri provano a farsi vedere su calcio piazzato dai venticinque metri al 74′, ma il destro di Sosa viene deviato in corner da un attento Strakosha. Passano due minuti e Lulić trova un cambio campo splendido per l’arrivo di Anderson che conclude al volo di destro fuori di un soffio. All’83’ arriva l’occasione più clamorosa per la Lazio: Immobile arriva tutto solo di fronte a Donnarumma, ma il suo destro sul palo lungo viene respinto in modo splendido dal portiere. Nel calcio quasi sempre chi sbaglia troppo alla fine viene punito ed all’85’ la regola viene confermata: Suso parte con una splendida serpentina e lascia partire un mancino a giro su cui Strakosha non arriva e che vale così un inaspettato pareggio per il Milan. La Lazio viene così scavalcata da Atalanta ed Inter e scende al sesto posto in classifica, mentre il Milan si conferma in settima posizione con un punto di vantaggio sulla Fiorentina.
IL TABELLINO
Lazio (4-3-3): Strakosha; Basta, de Vrij, Hoedt, Radu (87′ Patric); Parolo, Biglia, Milinković-Savić; Felipe Anderson (87′ Lombardi), Immobile, Keita (65′ Lulić).
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Gómez, Zapata, Vangioni; Poli (77′ Fernández), Locatelli (52′ Sosa), Pašalić; Suso, Deulofeu, Ocampos (63′ Lapadula).
Arbitro: Antonio Damato
Ammoniti: Radu, Milinković-Savić (L); Vangioni, Fernández (M)
Reti: 45’+1′ Biglia (L); 85′ Suso (M)
[Immagine presa da corrieredellosport.it]