Sembra sempre più un bollettino di guerra la lista degli infortunati in casa Inter: al lunghissimo elenco si è aggiunto anche Antonio Cassano, dopo il problema muscolare accusato alla mezz'ora nella sfida di ieri contro l'Atalanta che l'ha costretto al cambio, sostituito da Ricky Álvarez poi autore di una doppietta.
Gli esami effettuati in data odierna hanno dato ancora una volta un verdetto pesantissimo: lesione miotendinea di secondo grado al bicipite femorale destro, praticamente è lo stesso tipo di stiramento accusato da Rodrigo Palacio Mercoledì durante Sampdoria-Inter (vedi articolo), solo che l'argentino si è fatto male al bicipite sinistro mentre il barese a quello destro. Anche per il numero novantanove la prognosi è di trenta-quaranta giorni, perciò la stagione se non è finita è quantomeno compromessa, e non sarà possibile un suo recupero per il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Roma in programma tra nove giorni. Inevitabile che ora Stramaccioni debba ricorrere ad alcuni giovani della Primavera (il più pronto, sia per qualità tecniche che per esperienze precedenti in prima squadra, dovrebbe essere Luca Garritano) oltre ad Álvarez, e sperare che la buona prova fornita ieri da Tommaso Rocchi non sia solo un caso, perché il tanto discusso ex capitano della Lazio è rimasto l'unico attaccante di ruolo disponibile.
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