Roberto Rambaudi analizza la sfida tra Lazio e Napoli, criticando il mercato azzurro e la mancanza di un vero sostituto per Kvaratskhelia: “Le seconde linee non sono all’altezza, la Lazio può colpire in velocità, ma il Napoli ha fisicità in area”.
L’ex calciatore Roberto Rambaudi è intervenuto ai microfoni di Radiosei per parlare dell’attesa sfida tra Lazio e Napoli, in programma sabato prossimo. L’analisi dell’ex biancoceleste si è concentrata in particolare sulle difficoltà del club partenopeo, evidenziando alcuni problemi emersi dopo il mercato di gennaio.
Secondo Rambaudi, a Napoli si respira un certo malumore per le scelte della società durante la finestra invernale. Il mancato arrivo di rinforzi di primo livello ha lasciato qualche perplessità tra i tifosi e gli addetti ai lavori. In particolare, la partenza di Khvicha Kvaratskhelia ha rappresentato un colpo durissimo per la squadra di Antonio Conte, con il club che non è riuscito a trovare un’alternativa adeguata al georgiano.
Nessun sostituto per Kvara: il mercato del Napoli delude
“La cessione di Kvara è stata una scelta del giocatore – ha dichiarato Rambaudi – ma il Napoli ha sbagliato a non avere un piano B per sostituirlo. Lo stesso ds Manna ha ammesso in conferenza stampa di aver commesso degli errori”.
L’ex calciatore ha poi sottolineato la difficoltà di trovare un sostituto all’altezza del georgiano, soprattutto nel mercato di gennaio, quando le operazioni di alto livello richiedono investimenti importanti. “Comprare un giocatore con le caratteristiche di Kvara significa spendere tanto a gennaio – ha aggiunto – e il Napoli ha preferito puntare su Okafor per ampliare la rosa, senza un vero colpo in entrata”.
Napoli poco competitivo? L’analisi di Rambaudi
Oltre al mercato, Rambaudi ha espresso dubbi sulla competitività della rosa attuale del Napoli: “Le seconde linee non sono all’altezza per giocare ad alti livelli”, ha dichiarato, facendo riferimento a giocatori come Raspadori, che ha definito “un calciatore da amatori”.
Guardando alla partita di sabato, Rambaudi prevede una sfida tatticamente interessante: “Il Napoli soffre il gioco della Lazio, che punta su verticalizzazioni rapide per colpire in velocità. Dall’altra parte, però, la squadra di Conte può sfruttare la fisicità di giocatori come Anguissa e McTominay per rendersi pericolosa sui palloni alti”.
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