La vittoria dell’Atalanta contro la Roma assicura ai bergamaschi un posto in Champions e modifica il calendario.
La qualificazione dell’Atalanta alla prossima edizione della Champions League ha avuto un impatto diretto sull’organizzazione della 37ª giornata di Serie A. A due turni dalla fine del campionato, i verdetti ancora aperti sono numerosi, ma un’eccezione importante riguarda proprio la sfida tra Genoa e Atalanta, che sarà l’unico incontro a disputarsi sabato sera, alle ore 20.45. Tutte le altre nove partite del turno verranno giocate domenica alla stessa ora, alle 20.45, come annunciato dagli uffici della Lega Serie A.
VITTORIA ATALANTA
Il successo della Dea contro la Roma ha di fatto modificato gli equilibri del calendario, impedendo la possibilità di vedere tutte e dieci le partite in contemporanea. Questo perché il regolamento impone la contemporaneità solo per le squadre che hanno ancora obiettivi comuni da raggiungere, come la qualificazione alle coppe europee o la salvezza. Con l’Atalanta ormai certa del piazzamento Champions, la sua gara può essere anticipata senza influenzare altri verdetti.
Un altro elemento che ha contribuito a definire il quadro è stata la sorprendente vittoria dell’Empoli sul Parma, la prima in tutto il campionato. Se i ducali fossero usciti con almeno un punto, la loro salvezza sarebbe stata aritmetica, permettendo un’ulteriore flessibilità negli orari delle partite. Invece, con ancora delle incertezze nella zona bassa della classifica, si è optato per mantenere la contemporaneità delle gare decisive.
Intanto, si accende anche la lotta per lo scudetto, con il Napoli di Antonio Conte e l’Inter di Simone Inzaghi separate da un solo punto. In vista dell’ultima giornata, si valuta l’ipotesi di anticipare le partite delle due contendenti al mercoledì, lasciando il resto del programma al weekend. Questo permetterebbe, in caso di spareggio scudetto, di disputarlo la domenica successiva, concedendo all’Inter una settimana intera per preparare la finale di Champions League contro il PSG, in programma il 31 maggio.
Resta però un’incognita importante: il Cagliari, avversario del Napoli nell’ultima giornata, potrebbe non essere ancora salvo. Se così fosse, la sua partita influenzerebbe la corsa salvezza, complicando l’anticipo. Inoltre, qualora si arrivasse allo spareggio per il titolo, la sede resta da definire: la classifica avulsa favorirebbe l’Inter, ma ci sono dubbi legati alla sicurezza in caso di partita a Milano.