Nel sabato di Pasqua la Roma trova la prima vittoria del 2015 in campionato battendo 1-0 il Napoli con un gol di Pjanic. Tiene il passo dei giallorossi la Lazio che vince 3-1 a Cagliari, in zona Europa lo scontro diretto tra Fiorentina e Sampdoria finisce ai viola. 2-0 della Juventus all'Empoli.
ROMA – NAPOLI 1-0 25' Pjanic: leggi l'articolo sulla partita
ATALANTA – TORINO 1-2 20' Quagliarella, 39' Glik, 74' Pinilla (A): Torino corsaro a Bergamo e a soli cinque punti dal sesto posto che significherebbe Europa League per il secondo anno di fila. Una punizione potente di Fabio Quagliarella sorprende Sportiello e si insacca sotto la traversa, i granata poi raddoppiano sugli sviluppi di un corner con una deviazione ravvicinata del solito Kamil Glik, al settimo centro in questo campionato e miglior marcatore tra i difensori nei principali campionati europei. Una rovesciata spettacolare di Pinilla riporta in partita i nerazzurri a un quarto d'ora dalla fine ma non basta per evitare la sconfitta agli uomini di Reja, ancora senza vittorie da quando è in panchina a Bergamo.
CAGLIARI – LAZIO 1-3 31' Klose, 49' Sau (C), 60' rig. Biglia, 92' Parolo: settima vittoria consecutiva per la Lazio e anche l'ex Zeman si deve arrendere allo strepitoso momento di forma biancoceleste. La difesa del Cagliari commette un errore madornale dimenticandosi di Klose in area e il tedesco da pochi passi batte Brkic su assist di Mauri, i rossoblù riescono pure a pareggiare a inizio ripresa con un tiro di Sau leggermente deviato da Maurício ma l'uno a uno dura soltanto una decina di minuti, perché poi Crisetig stende in area Keita appena entrato e Biglia trasforma dagli undici metri. Un altro rigore comporta l'espulsione dell'ex Diakité ma stavolta dal dischetto l'argentino calcia alto, in ogni caso la Lazio chiude il discorso nel recupero con un altro gol di un centrocampista, una punizione di Parolo che prende un effetto strepitoso e finisce in rete.
GENOA – UDINESE 1-1 19' De Maio, 58' Théréau (U): pareggio che va strettissimo al Genoa, costretto sull'uno a uno nonostante diverse occasioni per fare gol. Sullo 0-0 Perotti colpisce la traversa su pinizione, i rossoblù trovano il vantaggio in mischia con il difensore De Maio, più reattivo di Wague al limite dell'area piccola per toccare in rete un pallone rimbalzato a pochi metri dalla porta. Mazzoleni giudica fallo in attacco di Borriello quando Bergdich aveva segnato il 2-0 (e oltretutto dalle immagini sembra tutto tranne che fallo dell'attaccante ex Roma) e così dal possibile raddoppio si passa al pareggio, su cross dalla destra Théréau a porta vuota batte Lamanna ed evita la sconfitta ai bianconeri.
INTER – PARMA 1-1 25' Guarín, 44' Lila (P): leggi l'articolo sulla partita
PALERMO – MILAN 1-2 37' Cerci, 72' rig. Dybala (P), 83' Ménez: oltre un girone dopo il Milan ritrova la vittoria esterna, che mancava da metà ottobre. Vázquez, di ritorno dalla nazionale, ha la palla del vantaggio su assist dal fondo di Dybala ma riesce clamorosamente a mandare alto solo davanti alla porta, come spesso succede nel calcio a gol sbagliato corrisponde gol subito e così il Milan passa con un rimpallo fortuito che permette a Cerci di realizzare il suo primo centro in rossonero quasi senza rendersene conto, andando in contrasto con Sorrentino su cross di van Ginkel. Per un fallo di Paletta su Belotti i siciliani pareggiano su rigore con Dybala ma all'83' Jérémy Ménez prende palla a centrocampo e parte in progressione lasciando dietro i difensori rosanero per segnare la rete del definitivo 1-2.
SASSUOLO – CHIEVO 1-0 23' rig. D. Berardi: vittoria di rigore per il Sassuolo contro il Chievo, che protesta per l'assegnazione del penalty ritenendo che l'intervento di Gamberini su Berardi sia sul pallone. In realtà la scivolata del difensore ex Fiorentina è troppo ruvida e colpisce in pieno l'avversario, che realizza dagli undici metri superando Bizzarri, imbattuto da 418'. Neroverdi in dieci per l'espulsione di Peluso (doppia ammonizione) e costretti a difendere il vantaggio in inferiorità numerica, all'ultimo istante il Chievo avrebbe pure l'occasione per pareggiare ma sul tiro di Paloschi a botta sicura arriva la deviazione provvidenziale di Floccari sulla linea e il Sassuolo così si salva.
VERONA – CESENA 3-3 3', 62' Toni (V), 30' J. Gómez (V), 70' Carbonero, 77' Brienza, 81' Succi: sei bellissimi gol e una folle rimonta rendono il match del Bentegodi uno dei più assurdi di tutto il campionato. Il centravanti del Verona in avvio di partita anticipa la difesa bianconera sul primo palo e apre le marcature, alla mezz'ora raddoppia Juanito Gómez con un destro morbido a giro finito nel sette e al 62' la partita sembra chiusa quando ancora Toni fa quindici in campionato con una splendida girata dentro l'area. Un bel tiro dal limite di Carbonero, lui invece alla prima marcatura in Serie A, ridà fiato a venti minuti dal termine ai romagnoli che ci credono ulteriormente quando Brienza su punizione fa 3-2, all'81' succede l'incredibile con una bella combinazione che manda in porta Succi il quale mette a segno il punto del pazzesco 3-3.
FIORENTINA – SAMPDORIA 2-0 61' Diamanti, 64' Salah: scontro diretto con vista sull'Europa che finisce alla Fiorentina, ora quarta e prima inseguitrice della Lazio. Terreno di gioco del Franchi in pessime condizioni a causa della pioggia ma la partita è gradevole lo stesso, Gonzalo Rodríguez salva un gol praticamente fatto di Eto'o opponendosi al tiro del camerunense in avvio, nella ripresa quando Montella stava per mandare in campo Vargas per Diamanti quest'ultimo mette in mezzo di destro e complice un velo di Borja Valero il pallone sfila in rete con Viviano che non può fare nulla per impedire l'uno a zero. Tre minuti dopo il raddoppio, Mario Gómez serve Salah che innesta il turbo e lascia sul posto due avversari prima di mettere in porta col destro, che pure non sarebbe il suo piede preferito.
JUVENTUS – EMPOLI 2-0 43' Tévez, 94' Pereyra: a breve l'articolo sulla partita
CLASSIFICA
Juventus 70
Roma 56
Lazio 55
Fiorentina 49
Sampdoria 48
Napoli 47
Torino 42
Milan 41
Genoa 38 *
Inter 38
Palermo 35
Sassuolo 35
Udinese 34 *
Empoli 33
Verona 33
Chievo 32
Atalanta 26
Cesena 22
Cagliari 21
Parma 10 (-3) **
* una partita in meno
** due partite in meno
PROSSIMO TURNO
Genoa – Cagliari sabato 11 aprile ore 18
Parma – Juventus sabato 11 aprile ore 18
Verona – Inter sabato 11 aprile ore 20.45
Cesena – Chievo domenica 12 aprile ore 12.30
Atalanta – Sassuolo domenica 12 aprile ore 15
Lazio – Empoli domenica 12 aprile ore 15
Napoli – Fiorentina domenica 12 aprile ore 15
Torino – Roma domenica 12 aprile ore 15
Udinese – Palermo domenica 12 aprile ore 15
Milan – Sampdoria domenica 12 aprile ore 20.45
[Immagine presa da legaseriea.it]