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Un gran gol di Carlos Tévez fa vincere ancora la Juve, 1-0 sul Genoa. In zona Champions vincono le due romane e la Sampdoria, pari per la Fiorentina e grandi polemiche a Napoli, dove gli azzurri subiscono un gol chiaramente irregolare e non vanno oltre l'uno a uno.

 

CHIEVO – PALERMO 1-0 35' Paloschi: passo decisivo verso la salvezza del Chievo, che ottiene la seconda vittoria in sei giorni e si stacca quasi definitivamente dalla zona bassa della classifica. Come contro il Genoa decide Alberto Paloschi, bravo a scattare in mezzo ai due difensori del Palermo per raccogliere un assist di Meggiorini e battere Sorrentino, il centravanti gialloblù nella ripresa avrebbe anche l'occasione per raddoppiare ma calcia alto un rigore concesso per plateale fallo di mano di Andjelkovic. Palermo come sempre sfortunato con i legni, stavolta è Vázquez a colpire la traversa con un sinistro forte da dentro l'area.

MILAN – CAGLIARI 3-1 21', 78' rig. Ménez, 47' Farias (C), 49' Mexès: leggi l'articolo sulla partita

EMPOLI – SASSUOLO 3-1 46', 60' Saponara, 49' aut. Rugani (S), 59' Mchedlidze: tutto nel primo quarto d'ora della ripresa al Castellani, l'Empoli segna quattro gol (uno nella propria porta) e scavalca il Sassuolo in classifica. Dopo un primo tempo opaco Saponara segna al primo minuto della seconda frazione con un sinistro rasoterra da fuori area, ma i neroverdi pareggiano immediatamente con un cross di Berardi deviato da Rugani per l'autogol che vale l'uno a uno. Mchedlidze, appena subentrato a Maccarone, raccoglie un cross basso di Saponara e mette dentro per il secondo vantaggio azzurro, triplicato un minuto dopo ancora da Saponara, che un minuto più tardi fa doppietta su grande assist di Croce.

JUVENTUS – GENOA 1-0 25' Tévez: leggi l'articolo sulla partita

CESENA – ROMA 0-1 41' De Rossi: la Roma scaccia le polemiche e torna a vincere in campionato a un mese e mezzo dal successo di Cagliari. Totti e Iturbe out, giocano Doumbia e il quasi debuttante Salih Uçan, ed è proprio il turco a entrare nell'azione del gol partita, cercando di controllare un cross da sinistra di Holebas e servendo un assist involontario a De Rossi, che arriva da dietro e batte Leali per il vantaggio giallorosso. Stavolta Defrel non colpisce, i romagnoli si allontanano nuovamente dalla zona salvezza, mentre la squadra di Garcia respinge l'assalto della Lazio.

LAZIO – VERONA 2-0 4' Felipe Anderson, 45' +2' Candreva: ancora un grandioso Felipe Anderson e la Lazio fortifica il suo terzo posto, aumentando il distacco sulle inseguitrici a quattro punti. In avvio di gara cross a rientrare di Basta e colpo di testa di Felipe Anderson, al nono gol nelle ultime undici partite, il Verona potrebbe pareggiare con un palo di Moras ma anche la Lazio colpisce un legno nel primo tempo, con Biglia. Nel recupero punizione da venti metri e botta potente di Candreva che buca le mani di Benussi, non perfetto nella circostanza, per il raddoppio che rende la ripresa una formalità, dove Felipe Anderson prova il gol capolavoro in azione solitaria colpendo solamente il palo.

NAPOLI – ATALANTA 1-1 72' Pinilla (A), 89' D. Zapata: enormi polemiche al San Paolo e presa di posizione ufficiale del Napoli con un comunicato nei confronti della direzione di gara dell'arbitro Calvarese, che con un errore evidente ha macchiato la partita. L'Atalanta, in dieci dal 55' per la doppia ammonizione di Alejandro Gómez, passa a metà ripresa con Pinilla, che supera Andújar dopo aver tolto palla a Henrique in maniera nettamente irregolare con uno sgambetto, tuttavia per l'arbitro il gol è valido tra lo stupore generale. Su cross di Hamšík pareggia Duván Zapata di testa quando manca solo un minuto alla fine, nel recupero si gioca pochissimo e Benítez viene allontanato per essere entrato in campo per sbaglio, pensando che la partita fosse finita.

PARMA – TORINO 0-2 18' Maxi López, 73' Basha: prima partita per il Parma dopo l'ufficialità del fallimento decretata venerdì scorso, il Torino si impone al Tardini ottenendo una consolazione tre giorni dopo l'eliminazione in Europa League. Maxi López va via in campo aperto a Lucarelli e fa tutto da solo con un destro piazzato che vale il vantaggio, il capitano gialloblù poi perde la testa e dopo essere stato ammonito per un fallo su Quagliarella protesta con l'arbitro Mariani fino a farsi cacciare, in superiorità numerica per oltre un tempo i granata ne approfittano e al 73' arriva il raddoppio di Basha di testa su cross dell'ex Molinaro.

SAMPDORIA – INTER 1-0 64' Éder: leggi l'articolo sulla partita

UDINESE – FIORENTINA 2-2 15' Wague, 50', 53' M. Gómez (F), 62' Kone: Mario Gómez torna al gol ma la Fiorentina non riesce a vincere a Udine e non tiene il passo di Lazio e Sampdoria nella rincorsa alle posizioni alte della classifica. Udinese avanti all'intervallo con un gol di Wague su sponda di Guilherme, a inizio ripresa la situazione si capovolge in tre minuti con la doppietta del bomber tedesco, il primo di testa e il secondo su passaggio di Ilicic dopo una gran palla recuperata da Badelj, tuttavia la gioia viola dura una decina di minuti perché poi Totò Di Natale si inventa un grande assist e sul secondo palo sbuca Kone per il definitivo 2-2.

CLASSIFICA
Juventus 67
Roma 53
Lazio 52
Sampdoria 48
Napoli 47
Fiorentina 46
Torino 39
Milan 38
Genoa 37 *
Inter 37
Palermo 35
Udinese 33 *
Empoli 33
Sassuolo 32
Chievo 32
Verona 32
Atalanta 26
Cagliari 21
Cesena 21
Parma 9 (-3) **

* una partita in meno
** due partite in meno

PROSSIMO TURNO
Roma – Napoli sabato 4 aprile ore 12.30
Atalanta – Torino sabato 4 aprile ore 15
Cagliari – Lazio sabato 4 aprile ore 15
Genoa – Udinese sabato 4 aprile ore 15
Inter – Parma sabato 4 aprile ore 15
Palermo – Milan sabato 4 aprile ore 15
Sassuolo – Chievo sabato 4 aprile ore 15
Verona – Cesena sabato 4 aprile ore 15
Fiorentina – Sampdoria sabato 4 aprile ore 18.30
Juventus – Empoli sabato 4 aprile ore 21

[Immagine presa da legaseriea.it]