Il tecnico Sarri pronto a riprendere in mano la squadra biancoceleste dopo l’addio di Tudor. Contratto biennale con opzione per un terzo anno
La Lazio è pronta a riabbracciare Maurizio Sarri. A poco più di un anno dal suo addio, l’allenatore toscano è a un passo dal ritorno sulla panchina biancoceleste, pronto a rilanciare un progetto che si era interrotto bruscamente nella scorsa stagione. Secondo quanto riportato dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, la trattativa è ormai chiusa: le parti hanno raggiunto un’intesa su un contratto biennale, con opzione automatica per un terzo anno legata al raggiungimento di determinati obiettivi stagionali.
SCELTA DI SARRI
Dopo l’addio di Igor Tudor, durato appena pochi mesi, il presidente Claudio Lotito ha deciso di puntare sull’usato sicuro: Sarri, che aveva già guidato la Lazio tra il 2021 e il 2023, è considerato l’uomo giusto per dare continuità e rilanciare le ambizioni del club, soprattutto in chiave europea. Il ritorno è stato costruito passo dopo passo, a partire dall’incontro decisivo andato in scena giovedì scorso, durante il quale sono state gettate le basi per il nuovo accordo.
Mancano solo le firme, ma la fumata bianca è già arrivata. Nelle ultime ore, le parti hanno limato gli ultimi dettagli contrattuali e l’annuncio ufficiale da parte della società è atteso a breve. Una volta formalizzato l’accordo, Sarri si metterà subito al lavoro per pianificare la prossima stagione.
Il primo passo sarà il mercato: l’ex tecnico di Napoli, Juventus e Chelsea è pronto a stilare una lista di rinforzi per costruire una squadra competitiva. L’obiettivo è chiaro: riportare la Lazio in Europa e rendere il gruppo più solido e ambizioso, dopo un’annata segnata da alti e bassi.
Il ritorno di Sarri rappresenta anche un segnale forte alla tifoseria: la società vuole ripartire da una figura di esperienza, capace di dare identità e gioco alla squadra. Il “Sarrismo”, che aveva già lasciato buoni ricordi a Formello, è pronto a riprendere il suo corso.