Grossa sorpresa al Ferraris con la Sampdoria che, nella prima partita tra le mura amiche stagionale, ha travolto il Napoli con un nettissimo 3-0. Azzurri che hanno dimostrato i soliti limiti difensivi di queste prime giornate, che hanno permesso a Defrel di firmare una doppietta nel primo tempo prima del fantastico gol di tacco di Quagliarella.
Giampaolo punta subito sul nuovo acquisto Saponara alle spalle della coppia offensiva composta da Quagliarella e Defrel, a centrocampo spazio per Ekdal, così come dietro è titolare l’ex Tonelli. Ancelotti conferma le sensazioni della vigilia con Diawara mediano titolare, nel reparto avanzato esordio dal primo minuto anche per Verdi con Milik ed Insigne, mentre tra i pali è confermato Ospina.
PRIMO TEMPO
Il Napoli approccia benissimo la partita e nel corso del primo minuto sfiora subito il vantaggio con Insigne, lanciato da Allan, che scavalca con il pallonetto Audero in uscita, ma il suo tocco è troppo debole e la difesa della Sampdoria recupera. Gli azzurri dimostrano comunque un ottimo ritmo ed una buona fluidità di gioco, ma all’11’ arriva la sorpresa: corner in favore degli uomini di Ancelotti intercettato, ribaltamento di fronte perfetto dei blucerchiati con Saponara che pesca Grégoire Defrel che si inventa un destro dal limite dell’area semplicemente imparabile per il vantaggio dei padroni di casa. Il Napoli accusa abbastanza il colpo dello svantaggio e fatica a tornare ai ritmi dei primi minuti, tanto che bisogna attendere il 23′ per una punizione di Insigne dai venticinque metri che si perde alta. La Sampdoria, invece, acquista sempre più consapevolezza con il passare dei minuti ed al minuto 32 trova addirittura il raddoppio: cross da destra che Quagliarella controlla a centro area, appoggio a sinistra per l’arrivo ancora di Grégoire Defrel che calcia di prima intenzione e batte Ospina, anche grazie ad una deviazione di Albiol, per la doppietta personale.
SECONDO TEMPO
Ancelotti prova a ribaltare la partita con i cambi, passando al 4-2-3-1 con Ounas e Mertens al posto di Verdi ed Insigne. Le sostituzioni danno il via ad un forcing degli azzurri che costringono i padroni di casa nella propria metà campo. Al 50′ primo brivido con una doppia deviazione nell’area piccola che fa terminare il pallone poco lontano dalla porta difesa da Audero. Cinque minuti più tardi occasione immensa per il Napoli con Diawara che recupera palla praticamente al limite dell’area, appoggio dentro per Mertens che, però, calcia debolmente ed Audero blocca a terra. Gli uomini di Ancelotti restano padroni del campo e del pallone ma, dopo l’inizio sprint, faticano a creare nuove occasioni, finendo sempre ad infrangersi contro la difesa avversaria. Il 73′ diventa così il minuto che mette la parola fine sulla partita: Bereszyński crossa da destra all’altezza del primo palo con Fabio Quagliarella che si inventa un colpo di tacco al volo da favola che si spegne alle spalle di un Ospina incolpevole. Gli ultimi minuti sono di controllo con l’unico brivido firmato da Mertens che manda incredibilmente alto da due passi un assist perfetto di Milik. Arriva così la prima sconfitta in Serie A per il Napoli di Ancelotti che rimane anche per la prima volta a secco a livello offensivo con sei reti subite in tre giornate. Grande successo per la Sampdoria che si sblocca con i primi tre punti stagionali dopo la sconfitta all’esordio con l’Udinese.
IL TABELLINO
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszyński, Andersen, Tonelli, Murru (59′ Sala); Linetty, Ekdal (84′ Vieira), Barreto; Saponara (37′ Ramírez); Quagliarella, Defrel.
Napoli (4-3-3): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mário Rui; Allan, Diawara (71′ Rog), Zieliński; Verdi (46′ Ounas), Milik, L. Insigne (46′ Mertens).
Arbitro: Davide Massa
Ammoniti: Ramírez, Vieira (S); Diawara, Allan, Mário Rui, Rog (N)
Reti: 11′, 32′ Defrel, 75′ Quagliarella (S)
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