Walter Sabatini analizza la cessione di Kvaratskhelia e vede il Napoli pronto a lottare per lo scudetto ma deve andare sul mercato.
Walter Sabatini, dirigente sportivo di lungo corso, ha commentato a Radio Marte la decisione del Napoli di cedere Khvicha Kvaratskhelia, considerandola una scelta inevitabile e vantaggiosa per la società. “Davanti a un’offerta così importante, una società come il Napoli, che non può contare su ricapitalizzazioni e aumenti di capitale, non può permettersi di rinunciare a una simile plusvalenza”, ha dichiarato. Sabatini ha elogiato il presidente De Laurentiis per la gestione virtuosa del club: “Tiene i conti a posto da vent’anni senza perdere in competitività, ed è questo il modello da seguire nel calcio moderno.”
RAMMARICO KVARATSKHELIA
Pur rammaricandosi per l’addio di un talento come Kvaratskhelia, Sabatini ha sottolineato che la cessione garantirà al Napoli risorse preziose, con un 40-50% del ricavato che potrà essere reinvestito sul mercato. “Molto dipenderà da chi arriverà a sostituirlo, ma il Napoli ha già una rosa importante e le risorse per continuare a lottare per lo scudetto”, ha aggiunto, lodando la capacità del club di restare competitivo anche dopo stagioni difficili.
Sabatini ha inoltre espresso la sua speranza che il Napoli possa vincere il tricolore: “Sarebbe una vittoria per una società sana, diversa dalle ‘solite’ tre. Dopo lo splendido scudetto e una stagione negativa, il Napoli ha fatto scelte coraggiose, come l’arrivo di Conte, costruendo una squadra forte e ben bilanciata.”
Spostando l’attenzione su eventuali rinforzi, Sabatini ha suggerito l’opportunità di acquistare un difensore, considerando anche l’infortunio di Buongiorno, e ha parlato di Federico Chiesa: “Con Conte può fare benissimo. È un giocatore completo, veloce, resistente e dotato di grande spirito di sacrificio. Sono sbalordito che non abbia trovato spazio in Premier League.”
Infine, Sabatini ha analizzato la corsa scudetto, indicando l’Inter come principale avversaria del Napoli: “L’Inter è avvantaggiata per la profondità della rosa, l’abitudine a vincere e un allenatore capace di gestire con intelligenza le risorse. Giocano con nonchalance, offrendo uno spettacolo per il pubblico. Il calcio è uno show per la gente, e l’Inter lo interpreta perfettamente.”
Sabatini ha concluso sottolineando che, nonostante l’addio di Kvaratskhelia, il Napoli resta una delle squadre più competitive in Italia, pronta a lottare fino alla fine per il titolo.