La Roma non va oltre il pareggio contro l’Atalanta nella trentaduesima giornata di Serie A, dopo l’iniziale vantaggio di Kurtić è arrivato il pareggio di Džeko ad inizio della ripresa. La Juventus allunga così a +8 in classifica sui giallorossi.
Spalletti sceglie il 4-2-3-1 con Salah, Nainggolan e Perotti a supporto di Džeko, in mediana spazio per Strootman al fianco di De Rossi, dietro Manolas fa coppia con Fazio con Mário Rui largo a sinistra. Gasperini punta a sorpresa sul 3-5-1-1 con il solo Kurtić a supporto di Petagna, a centrocampo Cristante affianca Freuler e Kessié con Conti e Hateboer larghi, tra i pali c’è a sorpresa Gollini.
PRIMO TEMPO
L’Atalanta inizia fortissimo nonostante le assenze, Hateboer lancia Kurtić in profondità che arriva sul fondo e scarica indietro di nuovo per l’esterno che colpisce quasi a botta sicura, ma Manolas salva clamorosamente. I padroni di casa sono decisamente troppo lenti a far girare palla e non riescono mai a trovare il varco giusto per mettere in posizione pericolosa i tre trequartisti o Džeko. Al 18′ è proprio il centravanti bosniaco che prova a sbloccare il risultato da solo con un buon controllo ed una girata in area di rigore che però termina piuttosto alta. Quattro minuti più tardi arriva però il vantaggio nerazzurro: Conti scappa a Rüdiger sulla fascia sinistra ed appoggia all’indietro per l’arrivo di Jasmin Kurtić che, al volo di sinistro, prende in controtempo Szczęsny sul primo palo e lo lascia senza scampo. I giallorossi arrivano alla prima conclusione in porta solo al 35′ e su palla inattiva: De Rossi svetta su tutti, ma Gollini è attento e blocca a terra.
SECONDO TEMPO
Il quarto d’ora di intervallo cambia gambe e testa dei giocatori della Roma che rientrano in campo con un ritmo ed un’aggressività mai vista nei primi quarantacinque minuti. Ed infatti bastano cinque minuti per trovare il pareggio: Perotti crossa sul secondo palo per Salah che fa una sponda perfetta per Edin Džeko che, da due passi, non può sbagliare il proprio trentacinquesimo gol stagionale. Al 56′ nuova occasione per i giallorossi, con De Rossi che arriva sul pallone in mezza rovesciata, ma il palo esterno gli nega il gol. Sessanta secondi più tardi Perotti disegna un assist sul secondo palo per Džeko, che arriva in spaccata sul pallone che, però, si perde sul fondo. All’ora di gioco Rüdiger tenta un improbabile destro dai trentacinque metri che Strootman intercetta al limite dell’area e gira in porta, ma Gollini si salva respingendo. Al minuto 64 ultima occasione del periodo di massima pressione degli uomini di Spalletti: Perotti allarga per Nainggolan che, due passi dentro l’area di rigore, lascia partire un destro terrificante che si stampa sulla parte interna della traversa e poi rimbalza fuori. I giallorossi si ritrovano però di nuovo in difficoltà nella seconda parte di questa frazione, dopo che Gasperini ridisegna l’Atalanta anche con l’esordio in Serie A di Cabezas. Spalletti prova anche la carta Totti per gli ultimi assalti, ma la Roma non riesce più a mettere in difficoltà Gollini. I giallorossi vedono così di nuovo allungare a +8 la Juventus vincente a Pescara e rischiano di vedere il Napoli avvicinarsi pericolosamente stasera nel posticipo. L’Atalanta rimane invece al quinto posto in classifica a quota 60 punti, sempre a +2 sul Milan.
IL TABELLINO
Roma (4-2-3-1): Szczęsny; Rüdiger, Manolas (46′ B. Peres), Fazio, Mário Rui; Strootman, De Rossi (78′ El Shaarawy); Salah, Nainggolan, Perotti (86′ Totti); Džeko.
Atalanta (3-5-1-1): Gollini; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, Kessié, Cristante (54′ D’Alessandro), Freuler, Conti; Kurtić (68′ Cabezas); Petagna (84′ Paloschi).
Arbitro: Piero Giacomelli
Ammoniti: Rüdiger, Mário Rui (R); Hateboer, Gollini, Kurtić (A)
Reti: 50′ Džeko (R); 22′ Kurtić (A)
[Immagine presa da corrieredellosport.it]