Serie A, Monday Night della tredicesima giornata. Gli uomini di Garcia giocano bene, creano molto ma non finalizzano anche per meriti del portiere avversario. Il Cagliari esce galvanizzato da questo risultato all’Olimpico e si lascia alle spalle una dura settimana.
Roma per la prima volta seconda in classifica. È quello che i tifosi romanisti temevano e quello che gli juventini speravano si avverasse. E infatti lo 0-0 maturato nella gara contro il Cagliari dà un punto inutile ai giallorossi che ora si trovano a -1 dalla Juve. È certo però che questo terzo pareggio consecutivo non sminuisce l’incredibile filotto di dieci vittorie iniziali, anzi, la squadra continua a convincere sul piano del gioco (nonostante qualche calo nei secondi tempi) e si deve considerare il fattore assenze, Totti in primis, poi Destro (quanto manca una prima punta a Garcia?!). Stasera il tecnico francese doveva inizialmente fare a meno anche di Borriello, sostituito da un Ljajic evidentemente fuori ruolo. Tornava però Gervinho nell’undici titolare. Nel Cagliari importanti mancanze a centrocampo (Ekdal e Nainggolan rimasti a casa, uno per infortunio l’altro per squalifica) e in porta (Agazzi è praticamente fuori rosa, al suo posto Avramov nonostante l’ingaggio in settimana dello svincolato Adán).
PRIMO TEMPO
Primi 45′ pieni di emozioni e palle gol. Dopo un brivido iniziale per una botta ricevuta da Maicon la Roma si scatena: al 3′ Gervinho sfila il pallone a Pisano in area e conclude a rete, trovando però un’ottima risposta da parte di Avramov (prima parata decisiva di una lunga serie per il portiere serbo), che si ripete pochi secondi dopo su un bolide di Maicon da distanza ravvicinata. Sul calcio d’angolo conseguente Florenzi prova a sfruttare uno schema calciando al volo dal limite dell’area non centrando lo specchio della porta. Al 13′ il centrocampista romano si ripete stavolta sfiorando la traversa. I sardi provano a reagire ma l’ unica conclusione dei primi 15′ di Murru finisce altissima. Al 18′ qualche protesta da parte della Roma per un possibile fallo da rigore di Dessena sul solito Florenzi non ravvisato dall’arbitro Celi, che probabilmente considera l’intervento avvenuto fuori area, tanto che attua la regola del vantaggio a favore di Gervinho, che poi spreca l’azione. Al 29′ si rifà pericolosa la Roma, con Pjanic che conclude di poco a lato dai 20 metri. Alla mezz’ora si infiamma la partita e fioccano le occasioni: al 32′ De Sanctis compie un miracolo su colpo di testa preciso di Ibarbo, al 37′ Gervinho colpisce il palo pieno con un altro colpo di testa e al 38′ Avramov risponde al collega con un grande intervento su tiro a botta sicura, se pur con il piede destro, di Strootman.
SECONDO TEMPO
Dopo 2′ già pericoloso Florenzi con un tiro al volo su cross pregevole di Dodô, ancora bene Avramov, che poi si supera letteralmente con una prodezza su un altrettanto bel tiro di uno scatenato Maicon. All’8′ invece il Cagliari si vede giustamente annullare un gol di Sau per netto fuorigioco. Dopo un inizio che lasciava presagire un’altra frazione di gioco vivace come la prima, la partita scema per quanto riguarda il numero di occasioni da gol, se pur ci sono da segnalare l’allontanamento di Garcia e Pulga da parte di Celi, l’infortunio accorso a Benatia e i numerosi cartellini gialli per proteste. Nel finale la sfida si ravviva e c’è spazio per altre due grandi parate, la prima di De Sanctis su colpo di testa di un buon Eriksson, la seconda ancora più difficile di uno stoico Avramov su Castán proprio al 90′.
La Roma inciampa nel terzo pareggio consecutivo dopo quelli contro Torino e Sassuolo, stavolta 0-0 nonostante le tante occasioni capitate. C’è da registrare la prestazione maiuscola di Avramov, ma anche gli oltre 15 calci d’angolo sprecati e gli altrettanti tiri verso la porta (più di 45 in tutto nelle ultime tre) che non hanno portato alla vittoria. Un plauso va fatto sicuramente al Cagliari, bravo a rimanere sempre compatto e a operare un efficace tattica del contropiede grazie anche ad un mostruoso Ibarbo. Difficile sfondare centralmente per i giallorossi quindi, con Pjanic, Gervinho e Ljajic più in difficoltà rispetto a Maicon, Florenzi e De Rossi, i migliori della serata.
IL TABELLINO
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon (81′ Bradley), Benatia (90′ Burdisso), Castán, Dodô; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi (69′ Borriello), Ljajic, Gervinho. Allenatore: Garcia
Cagliari (4-3-1-2): Avramov; F. Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Eriksson; Cossu (81′ Cabrera); Sau (65′ Pinilla), Ibarbo (94′ Ariaudo). Allenatore: López
Arbitro: Domenico Celi di Bari (Giachero – Petrella; Vuoto; Baracani – Di Bello)
Ammoniti: Pinilla, Conti, Eriksson, Astori (C), Maicon, Borriello (R)
Articolo scritto da Walls of Jericho
[Immagine presa da lapresse.it]