Pascal Jansen elogia Reijnders: “Tra i migliori al mondo, ha tutto per diventare un campione e portare lo scudetto al Milan”.
In un’intervista a *Gazzetta.it*, Pascal Jansen, ex allenatore di Tijjani Reijnders all’AZ Alkmaar, ha espresso grandi elogi per il centrocampista del Milan, considerandolo uno dei migliori al mondo. “Per me, al momento è dietro solo a Rodri e Bellingham, ma ha tutto per superarli. Se continua così, lo immagino con un trofeo tra le mani, magari proprio uno scudetto con il Milan”, ha dichiarato Jansen, sottolineando il talento e il potenziale del giocatore olandese.
L’ex tecnico ha descritto Reijnders come un esempio di umiltà, attributo radicato nella sua educazione familiare. “È un campione di umiltà, ma non è un’etichetta che si dà a tutti tanto per dire. È davvero così, grazie anche alla sua famiglia, che non gli ha mai messo pressione per diventare calciatore. Il suo talento è emerso naturalmente. Sapevamo di avere una pepita tra le mani, bisognava solo gestirla con cura”, ha aggiunto Jansen.
Il soprannome “Duracell” racconta molto del suo stile di gioco. “Non è un’esagerazione: corre ovunque, senza mai perdere lucidità e qualità. È impressionante, tanto che ho dovuto dirgli di calmarsi e non inseguire ogni pallone”, ha spiegato Jansen. Questa capacità di unire intensità e controllo lo rende unico e una risorsa preziosa per il Milan.
Jansen è convinto che Reijnders abbia un futuro luminoso davanti a sé: “Già ora è tra i migliori al mondo. È un talento naturale che, con il tempo e il lavoro, raggiungerà traguardi straordinari”. Le sue parole testimoniano l’impatto che il giocatore ha avuto in Olanda e ora sta avendo in Serie A, confermandosi un pilastro del centrocampo rossonero e uno dei protagonisti del futuro del calcio europeo.