Ranieri dopo la vittoria sul Genoa: “Dybala ritrovato, spero resti. Angelino imprescindibile, Dovbyk è un riferimento per l’attacco. Pellegrini? Aspettiamo aggiornamenti dallo staff medico”.
La 21ª giornata di Serie A si è aperta con il successo della Roma, che ha battuto il Genoa 3-1 allo Stadio Olimpico. Un’ottima prestazione per la squadra di Claudio Ranieri, che ha analizzato la partita in conferenza stampa, soffermandosi su alcuni temi chiave, tra cui la gestione di Dybala, la prestazione di Pellegrini e l’impatto di Dovbyk.
Dybala e il futuro in giallorosso
Interrogato sulla gestione di Paulo Dybala, Ranieri ha spiegato che il giocatore ha finalmente ritrovato continuità negli allenamenti dopo alcuni problemi fisici iniziali. “Si allena con entusiasmo e voglia, oggi è stato uno spettacolo vederlo così”, ha dichiarato il tecnico, aggiungendo che la questione del futuro dell’argentino è nelle mani della dirigenza: “Mi auguro che possa restare, ma non è una questione che tratto io”.
Le chiavi della vittoria e l’importanza di Angelino
Ranieri ha elogiato la prestazione complessiva della squadra, sottolineando la solidità del gruppo. Su Angelino, ha ribadito il suo valore come punto di riferimento costante: “Gioca sempre bene, è una pedina importante”. Ha poi spiegato il suo atteggiamento durante alcuni episodi arbitrali dubbi: “Ai ragazzi dico sempre di non fermarsi mai, c’è il VAR, non bisogna preoccuparsi delle decisioni dell’arbitro”.
Pellegrini e le scelte tattiche
Sul rendimento di Pellegrini, Ranieri ha evidenziato come il Genoa abbia giocato in modo più offensivo, creando spazi a centrocampo. “Ho preferito passare a un centrocampo a quattro per avere più equilibrio”, ha spiegato. Tuttavia, Pellegrini ha dovuto lasciare il campo prima del termine, e il tecnico attende aggiornamenti dallo staff medico nei prossimi giorni.
Dovbyk, un riferimento per l’attacco
L’allenatore giallorosso si è detto soddisfatto del contributo di Dovbyk, respingendo le critiche su un suo possibile scarso coinvolgimento nel gioco. “Menomale che è fuori dal gioco! I compagni lo cercano sia come riferimento centrale che in profondità. Averlo o non averlo fa la differenza”, ha affermato con ironia, ribadendo la sua fiducia nell’attaccante.
Ranieri ha poi evitato paragoni su un’ipotetica stagione con lui alla guida sin dall’inizio, dichiarando che ogni percorso è diverso e imprevedibile. La Roma, intanto, si gode una vittoria importante che rafforza la sua posizione in campionato.
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