Noia o perfezione tattica? Ciascuno può tratte le sue considerazioni dalla partita andata in scena a Firenze, fatto sta che le manovre offensive non brillano abbastanza per impensierire le difese avversarie, non a caso i migliori in campo sono due difensori.
Primo Tempo
Novità in casa Juve seppur per nuovo si intende tornare al vecchio: la squadra scende in campo col 3-5-2. Il pensiero ce lo si aspettava rivolto alla Champions anche visto il turnover ma nei fatti la sensazione sarà confermata nella pratica, con una squadra non propositiva e arrembante come in uscite precedenti. Evra e Pereyra sulle fasce quindi e finalmente un'opportunità per il giovane Coman al fianco di Llorente, schierata in maniera speculare la Fiorentina con qualità, puntando sugli inserimenti di Mati, sulla quantità di Borja e sulle gambe di Cuadrado nelle ripartenze. Proprio lui si farà notare diverse volte come col tiro da fuori deviato in angolo al 21' o il bis pochi minuti dopo. Questa sarà la vera occasione per i gigliati nel primo tempo oltre a una punizione di Mati poco fuori, mentre dalla parte opposta ci proverà Llorente con un colpo di testa non pericoloso o con Vidal al 42' con un tiro sbilenco al volo.
Secondo Tempo
Il primo tempo termina con dei cartellini gialli e poche emozioni risultando molto equilibrato. Particolare è l'atteggiamento della Juve che non riesce a fare il solito gioco, facendosi trovare spesso col baricentro basso e creando meno dei rivali. Tuttavia, se si dubitava della voglia di vincere veramente la partita da parte dei bianconeri, l'assenza di veri cambi tattici dopo la ripresa non pare levare i dubbi, anche se in pochi minuti si dimostrano più pericolosi che in tutta la prima frazione di gara. Assistiamo infatti ad un climax di occasioni che culmina con una giocata di Pogba rovinata da un doppio passo di troppo al 54'. Tevez però sembra imprescindibile per questa squadra che, soprattutto con questo modulo, non ha reali idee davanti, e così entra in campo sostituendo Coman. La Fiorentina prova a rispondere con Gomez che si rivela un po' macchinoso però permettendo a Bonucci di tirar fuori un grande intervento, la stessa scena avviene però poco dopo col difensore italiano che sale in cattedra affermandosi come uno dei migliori in campo. Le situazioni paiono ripetersi più volte nel corso della gara e così la Fiorentina proverà a pungere di nuovo con un tiro di Cuadrado, ma Buffon c'è. A questo punto c'è poco da dire che non sia stato detto, palle gol vere non arrivano e la partita termina 0-0.
TABELLINO
Juventus:Buffon, Ogbonna, Bonucci, Chiellini, Pereyra(88' Padoin), Vidal, Pirlo(79' Marchisio), Pogba, Evra, Coman(61' Tevez), Llorente
Fiorentina: Neto, Savic, Basanta, Rodriguez, Joaquin( 78' Aquilani), Borja, Mati, Alonso, Cuadrado(85' Kurtic), Gomez(69' Babarcar)
Ammoniti: Pizarro, Cuadrado (F); Pogba, Ogbonna, Chiellini (J)