Nel primo posticipo della settima giornata di Serie A arriva la seconda vittoria consecutiva in casa per il Parma che, dopo aver battuto il Cagliari, ha sconfitto anche l’Empoli in un altro scontro diretto molto importante. Alla fine è risultato decisivo ancora una volta Gervinho con un bel gol, poi i ducali si sono difesi e devono ringraziare anche la buona sorte dopo i due pali colpiti da Zajc e Caputo.
D’Aversa sceglie Siligardi nel tridente insieme a Gervinho e Ceravolo, in difesa ritorna titolare Dimarco a sinistra, mentre in mediana Štulac ha Barillà e Rigoni ai suoi lati. Andreazzoli ritrova Zajc nella posizione di trequartista e lancia dal primo minuto Mráz in coppia insieme a Caputo, a centrocampo la sorpresa è Rasmussen davanti alla difesa con Di Lorenzo e Veseli come terzini.
PRIMO TEMPO
L’Empoli approccia bene la partita e prova fin da subito a mettere in mostra il proprio gioco, chiudendo il Parma negli ultimi trenta metri di campo. La prima occasione è proprio dei toscani dopo il quarto d’ora, quando Di Lorenzo imbuca per l’inserimento di Zajc, il trequartista calcia di prima intenzione, ma Sepe salva i suoi in uscita. La risposta dei padroni di casa è, però, immediata con Barillà che cerca il jolly da venticinque metri, ma Terracciano è attento ed alza la conclusione in corner. Nella fase centrale della prima frazione sono i ducali a prendere in mano il ritmo della partita e sfiorano di nuovo la rete con un corner da sinistra che Bruno Alves impatta, ma il suo colpo di testa si perde di un soffio a lato. Il gol per gli uomini di D’Aversa è solo ritardato al 33′, quando Gervinho viene lanciato in profondità, con la sua velocità si lascia alle spalle tutta la difesa empolese e poi buca sul primo palo un Terracciano di sicuro non irreprensibile in uscita. Negli ultimi minuti del tempo arriva finalmente la reazione dell’Empoli con Mráz che calcia fuori di poco in mischia e, poi, soprattutto con Zajc servito da Caputo a centro area, ma il suo mancino si stampa sul palo con Sepe immobile.
SECONDO TEMPO
La prima azione della ripresa è quasi una replica dell’ultima del primo tempo, infatti, stavolta è Zajc a ricevere in area e ad inventare il pallone giusto per servire Caputo che con uno splendido tacco di prima lascia immobile Sepe, ma anche stavolta il pallone si spegne sul palo. Per il resto questo secondo tempo estremizza ciò che si era già visto nei precedenti quarantacinque minuti, con i padroni di casa che si rinchiudono nella propria area di rigore, mentre i toscani cercano la via per il gol attraverso scambi ravvicinati in avanti. D’Aversa perde Gervinho per infortunio, ma Di Gaudio si dimostra allo stesso modo una spina nel fianco della difesa avversaria, come al 60′, quando in contropiede si accentra sul destro e calcia di poco alto sopra la traversa. Gli uomini di Andreazzoli continuano a dominare sul piano del possesso palla, ma con il passare dei minuti faticano sempre più a trovare buchi nella difesa ducale, soprattutto dopo l’ingresso di Gazzola ed il passaggio alla linea a cinque. L’ultimo brivido arriva al secondo minuto di recupero, quando su un cross di Zajc si accende una mischia in area di rigore, La Gumina trova una girata splendida al volo, ma Sepe è bravissimo ed alza in corner. Il Parma sale così a dieci punti in classifica, rilanciandosi immediatamente dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale contro il Napoli e dimostrando di nuovo le proprie abilità nel difendersi negli ultimi trenta metri e ripartire poi con grande velocità. Si blocca l’Empoli che resta terzultimo nonostante una buona prestazione sotto l’aspetto della manovra, anche per colpa della sfortuna che ha negato i gol a Zajc (per lui quarto palo colpito in questo avvio di Serie A) e Caputo.
IL TABELLINO
Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Dimarco (46′ Gobbi); Barillà, Štulac, L. Rigoni; Gervinho (50′ Di Gaudio), Ceravolo (70′ Gazzola), Siligardi.
Empoli (4-3-1-2): Terracciano; Di Lorenzo, Silvestre, Maietta, Veseli; Bennacer (87′ La Gumina), Rasmussen, Krunić (70′ Traoré); Zajc; Mráz (60′ Mchedlidze), Caputo.
Arbitro: Luca Pairetto
Ammoniti: Iacoponi, Barillà (P); Di Lorenzo, Rasmussen, Traoré (E)
Reti: 33′ Gervinho (P)
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