ll Parma vuole ripartire da Chivu per consolidarsi in Serie A. In arrivo rinnovo fino al 2027, poi sarà tempo di mercato.
Dopo una stagione sofferta ma conclusa con la salvezza in Serie A, il Parma ha già iniziato a pianificare il proprio futuro. Mentre per i giocatori sono iniziate le vacanze – eccezion fatta per i sei impegnati con le rispettive nazionali – negli uffici di Collecchio è già tempo di programmazione. La permanenza nella massima serie consente al club di dare continuità a un progetto avviato due anni fa, con l’obiettivo di crescere gradualmente e consolidarsi tra le grandi, in linea con le ambizioni del presidente Kyle Krause.
Come riporta Tuttomercatoweb, Il primo nodo da sciogliere riguarda la guida tecnica. La volontà della società è chiara: andare avanti con Cristian Chivu. L’ex difensore dell’Inter, alla sua prima esperienza in Serie A, ha convinto tutti per il lavoro svolto e per la capacità di valorizzare la rosa a disposizione. La salvezza ottenuta con coraggio e idee ha rafforzato la fiducia nei suoi confronti, tanto che nei giorni scorsi è andato in scena un primo incontro tra le parti. Il summit è stato positivo e ha gettato le basi per un rinnovo fino al 2027, con adeguamento dell’ingaggio.
NUOVO CONFRONTO CON CHIVU
Chivu tornerà a Collecchio nei prossimi giorni per un nuovo confronto, che potrebbe portare alla definitiva fumata bianca. Il tecnico rumeno, nonostante l’interesse di altri club, ha già manifestato la sua gratitudine alla società e la volontà di proseguire il percorso iniziato. Salvo sorprese, l’accordo verrà formalizzato entro la settimana, permettendo di definire anche il ritiro estivo, previsto in montagna nella seconda metà di luglio.
Parallelamente si lavora sul mercato. Il Parma non ha l’urgenza di vendere, ma alcune cessioni mirate verranno effettuate. Man e Bonny sono i principali indiziati a partire, mentre si cercherà di trattenere Keita. Suzuki e Leoni verranno valutati solo in caso di offerte importanti. In caso di addii eccellenti, la società è pronta a reinvestire per mantenere competitivo l’organico.
Infine, attenzione ai riscatti e ai contratti in scadenza. Il primo nome sul tavolo è quello di Vogliacco: il riscatto è fissato a 4,5 milioni e la decisione verrà presa dopo il rinnovo di Chivu. Difficile invece la permanenza di Cancellieri, mentre Osorio e Marcone sono destinati all’addio. In bilico la posizione di Camara, che chiede continuità e potrebbe partire in prestito.
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