Le parole di Palladino, tecnico della Fiorentina in conferenza stampa: crescita e determinazione per affrontare l’Atalanta.
Alla vigilia della sfida contro l’Atalanta, il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha tenuto una conferenza stampa al Viola Park. Ha espresso fiducia nel lavoro svolto dalla squadra, sottolineando l’importanza di affrontare ogni partita con determinazione. Palladino ha rivelato che, sebbene la squadra abbia fissato degli obiettivi interni, il focus rimane sul progresso partita dopo partita.
Moise Kean, tornato dalla Nazionale con grande entusiasmo, è stato elogiato per la sua crescita e maturità. Palladino ha attribuito il merito al giocatore stesso, ai tifosi e ai compagni che lo hanno sostenuto. Ha sottolineato l’importanza di mantenere la forma fisica e ha dichiarato che Kean rappresenta sia il presente che il futuro della Nazionale.
Parlando di Gudmundsson, Palladino ha evidenziato come il giocatore abbia finalmente trovato continuità fisica e la scintilla del gol, definendolo un elemento capace di fare la differenza. Ha espresso fiducia nel suo continuo miglioramento e ha lodato anche Beltran e Zaniolo, aspettandosi grandi cose da entrambi.
RAPPORTO CON GASPERINI
Riguardo alla differenza rispetto alla gara di andata e al rapporto con Gasperini, Palladino ha descritto il tecnico dell’Atalanta come un maestro che ha rivoluzionato il calcio italiano. Ha cercato di apprendere il più possibile da lui, pur riconoscendo che non si può semplicemente replicare il suo stile. La partita contro l’Atalanta è vista come un’opportunità per guadagnare morale e dimostrare la forza della squadra.
Palladino ha minimizzato l’importanza delle speculazioni sul suo futuro, affermando di essere concentrato esclusivamente sulla squadra. Ha riconosciuto che, nonostante un percorso altalenante, la Fiorentina ha ottenuto vittorie importanti e ora deve continuare a fare punti, anche contro squadre di medio-bassa classifica.
L’assenza di Ederson per l’Atalanta è stata menzionata, ma Palladino ha sottolineato la solidità tattica della sua squadra, che ha trovato gli automatismi giusti con i tre centrocampisti.
Infine, riguardo alla possibile permanenza di Zaniolo e alle clausole di Kean e De Gea, Palladino ha sottolineato che le scelte dei giocatori vanno oltre l’aspetto economico. Ha elogiato l’ambiente positivo creato a Firenze, dove i giocatori hanno trovato amore e fiducia. Ha riconosciuto l’Atalanta come un modello di successo, grazie a un solido progetto e al contributo di Gasperini, e ha espresso il desiderio di vedere la Fiorentina crescere seguendo una strada simile.