Sconfitta molto pesante per il Genoa, con un Jurić sempre più a rischio esonero, che viene battuto dal Bologna grazie ad una rete dell’ex Palacio poco dopo la metà della ripresa. Una partita sfortunata per i padroni di casa che non hanno demeritato a livello di gioco ed occasioni, ma che non sono riusciti a superare un Mirante in grande spolvero e hanno dovuti fare i conti anche con la contestazione contro il presidente Enrico Preziosi.
Jurić sceglie il 3-4-3 con Palladino e Ricci a supporto del confermatissimo Pellegri in avanti, a centrocampo ci sono Rosi e Laxalt larghi con Cofie e Veloso in mezzo al campo, mentre dietro Rossettini è il centrale. Donadoni punta sul 4-3-3 con il recuperato Palacio al fianco di Petković e Verdi in attacco, in mediana c’è Pulgar con Donsah e Poli mezzali, mentre in difesa González fa coppia con Helander.
PRIMO TEMPO
Partita che inizia su ritmi abbastanza elevati, con grande aggressività da entrambe le parti che porta anche ad un gioco non troppo fluido. Il Genoa prova maggiormente a pungere in avanti attraverso il possesso palla, soprattutto con Veloso che riesce a liberarsi bene al limite dell’area al 13′ su sponda all’indietro di Pellegri, ma il tiro del portoghese viene bloccato senza troppe difficoltà da Mirante. La risposta del Bologna arriva puntuale al quarto d’ora, con Verdi che lancia in profondità Palacio, cross sul secondo palo dove Biraschi buca l’intervento e regala palla a Petković che controlla e calcia, ma Perin è bravissimo a salvare. Il match rimane molto equilibrato ma poco spettacolare, tanto che l’unico altro brivido lo portano di nuovo gli uomini di Donadoni con Verdi che serve Palacio, dribbling secco su Zukanović e cross teso che attraversa tutta la porta senza deviazioni.
SECONDO TEMPO
Ripresa più divertente ed emozionante rispetto al primo tempo, con il Bologna che si vede per primo in avanti al 52′, quando Verdi arriva al tiro da fuori area, deviazione di Cofie e miracolo di Perin che da terra riesce a deviare in corner. Il Genoa continua a faticare a pungere in questa prima fase e rischia su una grande azione di Palacio a destra che salta secco Laxalt e poi ci prova con un mancino a giro che si perde lontano dai pali. Arriva finalmente la risposta degli uomini di Jurić con Palladino che si prende il fondo a sinistra e crossa al limite dell’area piccola per l’arrivo di Ricci che calcia clamorosamente alto da ottima posizione. La pressione dei padroni di casa cresce ancora ed al 72′ produce due occasioni incredibili: prima Lazović si fa spazio in fascia, cross per Palladino che gira in porta, ma Mirante sfodera un miracolo; poi Veloso arriva per primo su una respinta corta con un gran tiro diretto sotto l’incrocio dei pali, ma Mirante è di nuovo sensazionale nel deviare in calcio d’angolo. Neanche sessanta secondi dopo arriva il vantaggio del Bologna: giocata in profondità, splendido velo di Destro che taglia a metà la difesa avversaria e crea un’autostrada per Rodrigo Palacio che, di fronte a Perin in uscita, lo supera con uno splendido esterno destro che si spegne nell’angolino. Il Genoa accusa il colpo ed impiega una decina di minuti per riassestarsi, quando Veloso prova ad estrarre il jolly con un’altra grande conclusione dai venticinque metri che si spegne di un soffio a lato del palo. Ultimo brivido al 90′: Zukanović crossa dalla trequarti e pesca in mezzo all’area Gălăbinov che incorna benissimo, ma il suo colpo di testa si spegne sul palo esterno con Mirante immobile. Il Genoa resta così al terzultimo posto in classifica con soli 2 punti e zero vittorie dopo sette giornate di campionato, mentre il Bologna inizia a respirare aria di alta classifica con 11 punti, agganciando la Sampdoria.
IL TABELLINO
Genoa (3-4-3): Perin; Biraschi (77′ Pandev), Rossettini, Zukanović; Rosi (61′ Lazović), Cofie, Veloso, Laxalt; Ricci, Pellegri (46′ Gălăbinov), Palladino.
Bologna (4-3-3): Mirante; Krafth (71′ Torosidis), González, Helander, Mbaye; Poli (80′ De Maio), Pulgar, Donsah; Verdi, Petković (60′ Destro), Palacio.
Arbitro: Gianluca Rocchi
Ammoniti: Pellegri, Palladino Rossettini, Veloso (G); Krafth, Helander (B)
Reti: 73′ Palacio (B)
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