Il tecnico del Cagliari Nicola analizza la vittoria sul Monza, elogiando il contributo di tutti i giocatori e la capacità di adattarsi tatticamente.
Durante la conferenza stampa, Davide Nicola, tecnico del Cagliari, ha commentato la vittoria contro il Monza, sottolineando l’importanza di questo successo per la classifica. Ha spiegato che, pur non sapendo se la prossima partita contro l’Empoli chiuderà il discorso salvezza, la squadra ha interpretato bene la gara, come pianificato. Il Monza è una squadra di qualità, quindi era fondamentale evitare errori. Nicola ha elogiato il recupero palla e la capacità di verticalizzare, anche se ha notato una mancanza di qualità nelle ripartenze. Il gol nella ripresa ha liberato la squadra dallo stress, ma i giocatori sono stati bravi a mantenere la concentrazione anche dopo il 2-0. Ora l’obiettivo è recuperare e prepararsi per la sfida contro l’Empoli.
Nicola ha poi parlato degli autori dei gol: Viola, Gaetano e Luvumbo, sottolineando come abbiano finalizzato il lavoro di squadra. Ha evidenziato l’importanza di tutti i giocatori, anche quelli che giocano meno, come Prati e Palomino, che si sono dimostrati determinanti. Dal punto di vista emotivo, questa gara ha avuto un peso significativo, non essendo facile affrontare partite di questo tipo.
Riguardo all’ammonizione di Piccoli, Nicola ha minimizzato l’accaduto, spiegando che il giovane si è lasciato prendere dall’emozione, ma il cambio era già programmato.
Ha poi discusso la strategia di passare da una difesa a tre a una a quattro, in base all’avversario, mantenendo comunque l’aggressività.
Sul Monza, Nicola ha riconosciuto che la squadra ha dimostrato di credere nella salvezza, giocando con determinazione. Ha sottolineato che vincere partite del genere non è facile e che il Monza renderà la vita difficile a molti avversari, come dimostrato segnando due gol all’Inter.
Infine, ha affrontato il concetto di “cattiveria” nel calcio, spiegando che è una qualità complessa da definire e insegnare. È la capacità di colpire l’avversario nei suoi punti deboli, ma per chi lotta per la salvezza, è fondamentale che il lavoro di squadra porti risultati. L’importante è raggiungere l’obiettivo, anche se non si dispone di tutte le armi.