Nicola prepara la sfida contro il Bologna: “Servirà intensità e attenzione, vogliamo sfruttare ogni occasione”
Alla vigilia del delicato match contro il Bologna, Davide Nicola, tecnico del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa analizzando il momento della sua squadra e le insidie della gara di domani. I rossoblù sono reduci da un ciclo impegnativo contro squadre di vertice e cercheranno di strappare punti importanti al Dall’Ara, contro un avversario in piena corsa per l’Europa.
La condizione del Cagliari dopo la sconfitta con la Juventus
Il Cagliari arriva alla sfida dopo aver affrontato in rapida successione la Juventus e il Milan, due formazioni di alta classifica. Nicola sottolinea l’importanza di raccogliere il maggior numero di punti possibili in questo finale di stagione:
“Abbiamo affrontato la terza e la quarta in classifica, ora un’altra squadra che lotta per l’Europa. L’obiettivo è continuare a migliorare e fare punti”.
Il Bologna e le possibili scelte tattiche
Il tecnico sardo ha elogiato la squadra di Vincenzo Italiano, sottolineando il suo gioco aggressivo e ben organizzato:
“Il Bologna è molto intenso, ti punisce al minimo errore. Italiano ha dato identità e profondità alla squadra. È una squadra che mi diverte guardare, ma noi dovremo essere bravi ad applicare i nostri miglioramenti”.
Sul piano tattico, Nicola ha rivelato di avere diverse strategie a disposizione e di non escludere l’utilizzo di Luvumbo dal primo minuto:
“Abbiamo sempre più piani gara, non solo uno. Contro la Juve Luvumbo ha fatto bene entrando a gara in corso, vedremo se domani partirà dall’inizio o meno. Il Bologna soffre il contropiede, ma dobbiamo essere abili nelle due fasi”.
Le scelte di formazione e il ruolo di Palomino
Nicola ha confermato che il difensore Palomino ha scelto di restare, sottolineando come il gruppo sia un aspetto fondamentale nel suo progetto:
“Si sente parte del gruppo e ha scelto di rimanere. Le gerarchie esistono, ma tutti devono sentirsi coinvolti”.
Per quanto riguarda il centrocampo, il tecnico ha riconosciuto che contro la Juventus è mancata qualità nella costruzione del gioco, ma ha difeso le sue scelte:
“Contro la Juve non sarebbe bastato un solo costruttore di gioco. Abbiamo scelto di lasciare il palleggio sulla prima linea e intensificare la manovra nella ripresa. Marin, Prati e Viola avranno le loro chance e dovranno dimostrare di meritare minutaggio”.
Una gara intensa contro un avversario carico
Nicola prevede una sfida molto combattuta e ha ribadito che il Bologna non accuserà la stanchezza, nonostante il grande sforzo profuso contro il Milan:
“È una squadra aggressiva, che ti stressa dal punto di vista difensivo. All’andata abbiamo sbagliato alcune letture e tenuto troppo il pallone. Domani dovremo essere capaci di ribaltare velocemente l’azione. Mi aspetto una gara veloce e intensa”.
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