Il tecnico del Cagliari Nicola alla vigilia della sfida con la capolista: ‘Siamo cresciuti mentalmente, vogliamo misurarci con i migliori”
Alla vigilia della sfida contro la capolista Inter, il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, ha parlato in conferenza stampa, analizzando le insidie del match e lo stato della sua squadra. L’allenatore rossoblù ha aperto con un elogio alla Primavera del club, fresca vincitrice di un trofeo: “Un grande motivo d’orgoglio. Complimenti ai ragazzi, si allenano con impegno e meritano questo successo”.
Poi il focus si è spostato sull’Inter, avversario di altissimo livello: “Affrontiamo una squadra fortissima, guidata da un tecnico che ha fatto un lavoro straordinario. Per far loro male serviranno coraggio, intelligenza e pulizia tattica. Non sarà semplice, ma vogliamo proporre il nostro gioco con equilibrio”.
Con sette diffidati e un calendario complicato, si potrebbe pensare a qualche calcolo, ma Nicola è chiaro: “Nessun calcolo. Valuteremo come utilizzare al meglio tutti gli elementi a disposizione, cercando sempre le scelte più funzionali”.
Il pareggio contro l’Empoli ha dato fiducia, ma il tecnico invita a guardare il quadro generale: “Non è solo Empoli, è il percorso che stiamo facendo da gennaio a oggi. Abbiamo trovato equilibrio e continuità, anche se i punti da conquistare sono ancora tanti. Alcune partite sono più belle, altre meno, ma ogni risultato ha valore”.
Sulla strategia tattica, Nicola lascia aperte diverse opzioni: “Possiamo giocare a tre o a quattro dietro. Dipenderà anche dalle condizioni di Prati, che ha avuto qualche problema fisico ma spero di recuperare. L’Inter è una squadra che sa colpirti in pochi tocchi, cambia assetto con facilità e ti costringe a stare sempre concentrato. Sarà fondamentale essere qualitativi sia in fase di possesso che di non possesso”.
Parlando dei singoli, l’allenatore ha aggiornato sulla condizione di Coman: “È un giocatore di livello, ma ha avuto qualche problema fisico. Cercheremo di recuperarlo al meglio, perché avere più qualità offensiva ci aiuta. In difesa stiamo crescendo, ma non basta: dobbiamo anche creare davanti”.
Infine, un confronto con la gara d’andata e uno sguardo al futuro: “Da quella partita siamo cresciuti tanto, soprattutto mentalmente. Ora abbiamo più consapevolezza e l’obiettivo salvezza è alla portata. L’Inter è più forte, ma non voglio parlare di stanchezza. Vogliamo misurarci con loro e provare a sorprenderli. Questo è il bello del calcio”.
PROBABILI FORMAZIONI INTER-CAGLIARI