Nicola elogia il Cagliari nonostante la sconfitta: “Abbiamo tenuto testa a una grande squadra, ma dobbiamo trasformare gli errori in opportunità di crescita”.
Davide Nicola, allenatore del Cagliari, ha commentato in conferenza stampa la sconfitta contro la Fiorentina, analizzando prestazione, episodi e prospettive future. Nonostante il risultato, Nicola ha elogiato la prova della squadra: “Abbiamo doppiato gli xG della Fiorentina, e un pareggio sarebbe stato giusto. La Fiorentina è una grande squadra che vince anche quando la partita non è netta”.
Soffermandosi sulla gestione degli episodi, ha espresso qualche perplessità: “Nel gol subito si potrebbe pensare a un’irregolarità, ma lo accettiamo. Sul tiro di Cataldi, per me c’era fuorigioco attivo, ma non usiamo alibi”. Ha ribadito l’importanza di mantenere convinzione e crescita, specialmente in vista di sfide imminenti come quella contro l’Atalanta: “Ogni avversario richiede un percorso specifico. Sabato dovremo adattarci a una strategia diversa”.
Nicola ha anche giustificato alcune scelte tecniche, come l’impiego di Luvumbo dalla panchina: “Serve chi legge le rotazioni della Fiorentina. Partire con una determinata strategia non garantisce due tempi uguali”. Ha poi sottolineato il valore di Augello: “Tommaso è sottovalutato. Ha fisico, resistenza e tecnica: è un giocatore di Serie A, fondamentale per noi”.
Alla squadra ha chiesto di imparare dagli errori: “Dobbiamo migliorare la lettura delle situazioni e creare i numeri che servono. Oggi abbiamo tenuto testa a una squadra con obiettivi superiori, ma c’è rammarico per non aver ottenuto un punto. Questo deve spronarci a spostare sempre l’asticella”.
Nicola ha chiuso con un messaggio positivo: “L’errore deve diventare un’opportunità per apprendere. Venire a Firenze e giocare così dimostra che possiamo dire la nostra contro chiunque. Ora testa alta, avanti con umiltà e convinzione”.