L’argentino Nico Gonzalez, fermo da un mese e mezzo, resta in dubbio per la sfida contro il Milan, mentre la Juventus si prepara a un tour de force con undici partite in sei settimane.
Nico Gonzalez continua ad attraversare un momento difficile. L’attaccante della Juventus si è infortunato nei primi minuti del match di Champions League contro il Lipsia, riportando una lesione di basso grado al retto femorale della coscia destra. Sebbene inizialmente la diagnosi non sembrasse grave, l’ex Fiorentina è fermo da un mese e mezzo e giovedì, nell’ultima seduta prima dei tre giorni di riposo concessi da Thiago Motta ai giocatori rimasti a Torino, ha svolto ancora lavoro differenziato.
Secondo quanto riportato dal *Corriere dello Sport*, il rientro di Gonzalez contro il Milan, inizialmente previsto, è ora in forte dubbio. L’argentino si sottoporrà a un test decisivo lunedì alla Continassa per valutare le sue condizioni e stabilire se sarà disponibile per la sfida di sabato a San Siro. La sua assenza rappresenta una complicazione per Thiago Motta, che deve già fronteggiare un’emergenza difensiva e un calendario particolarmente fitto.
Dopo il Milan, la Juventus sarà impegnata in un tour de force che includerà Aston Villa, Lecce, Bologna, Manchester City, Venezia, Cagliari in Coppa Italia, Monza, Fiorentina e, a dicembre, la final four di Supercoppa in Arabia Saudita. In caso di finale a Riyad, i bianconeri affronteranno undici partite in appena sei settimane, una sfida logistica e fisica che richiederà rotazioni efficaci per mantenere alta la competitività della squadra.
In questo contesto, Gonzalez rappresenta una risorsa cruciale. La sua versatilità e qualità offensiva potrebbero garantire soluzioni aggiuntive dalla metà campo in avanti, alleggerendo il carico sui compagni e offrendo maggiori opzioni tattiche. La Juventus spera dunque di recuperarlo al più presto per affrontare al meglio un periodo cruciale della stagione.