L’allenatore biancorosso Nesta chiama a raccolta la squadra per la gara decisiva contro il Parma: “Serve cuore e organizzazione, non possiamo sbagliare”
Il Monza si prepara alla sfida cruciale di sabato contro il Parma, attualmente quart’ultimo in classifica. Per la squadra di Alessandro Nesta, questa partita rappresenta l’ultima possibilità per rimanere aggrappati al sogno salvezza. L’allenatore biancorosso non usa giri di parole: “Se vogliamo cercare l’impresa, dobbiamo fare una partita super. Questa è l’ultima chiamata e dobbiamo rispondere”.
L’importanza della sfida e le insidie del Parma
Il Monza affronta un avversario che, pur essendo in difficoltà, ha caratteristiche temibili, soprattutto sugli esterni: “Anche il Parma deve salvarsi e ha giocatori importanti, soprattutto sulle fasce. Non servono calcoli, ma cuore e organizzazione. Non dobbiamo adattarci al loro ritmo, ma imporre il nostro”.
L’ultima sconfitta contro l’Inter ha lasciato sensazioni contrastanti: “Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra che ci ha lasciato spazi. Col Parma sarà diverso, mi aspetto un avversario più chiuso. Contro le squadre di vertice troviamo più spazi, con quelle del nostro livello è più difficile. Spero che i miei giocatori abbiano capito l’importanza di questa partita”.
Formazione e rientri importanti
Nesta avrà qualche recupero fondamentale, anche se non potrà contare su Pessina: “Recuperiamo Gagliardini e Akpa Akpro, che saranno in panchina. Anche Ciurria ci sarà. È una partita decisiva, se dobbiamo rischiare qualcuno è meglio farlo adesso”. Sul possibile impiego di Pedro Pereira in difesa, l’allenatore chiarisce: “Non era un braccetto nella difesa a tre, ci adattiamo di volta in volta. I nuovi difensori sono giovani e certi ambienti li mettono alla prova”.
L’approccio mentale e il cambio di modulo
Nesta non cerca alibi per la situazione della squadra e ammette che il Monza avrebbe potuto fare di più: “Abbiamo avuto infortuni pesanti, ma a prescindere da questo dovevamo fare meglio, anche a livello mentale. Non bisogna nascondersi dietro le scuse, dobbiamo dare tutto nelle prossime partite”.
Sul cambio di modulo, l’allenatore spiega: “Dopo la cessione di Bondo abbiamo modificato il nostro gioco e ora a centrocampo abbiamo più soluzioni”. Infine, su Urbanski, giovane talento della squadra: “Deve trovare tranquillità, altrimenti complica anche noi”.
PROBABILI FORMAZIONI MONZA-PARMA