Il tecnico del Genoa Vieira analizza la sfida contro il Napoli: tra assenze pesanti, fiducia nei giovani e la necessità di mantenere alta la concentrazione
Alla vigilia della difficile trasferta contro il Napoli, Patrick Vieira ha parlato in conferenza stampa dal centro sportivo “Gianluca Signorini” di Pegli, tracciando un bilancio della settimana e analizzando la situazione della sua squadra dopo tre sconfitte consecutive. “Dopo la gara con il Milan è stata una settimana complicata, perché meritavamo di più. Ho trovato però un gruppo orgoglioso, che ha lavorato con intensità. Siamo pronti per affrontare il Napoli con la stessa determinazione vista a San Siro, ma per tutta la durata della partita”.
Il tecnico ha sottolineato l’importanza dei dettagli e della concentrazione: “Contro il Milan abbiamo giocato bene per 55 minuti, ma domenica servirà farlo per 95. Gli errori di posizionamento ci costano caro, dobbiamo essere più attenti”.
Vieira si è poi soffermato su alcuni singoli, come Junior Messias: “Ha talento, può fare la differenza. Purtroppo ha vissuto una stagione difficile a causa degli infortuni, ma finalmente si allena con continuità. Gli manca ancora il ritmo partita”. Anche Vitinha è stato al centro dell’analisi: “Il gol al Milan gli ha dato fiducia, ma come Messias ed Ekuban ha saltato troppi allenamenti. Dobbiamo trovare soluzioni, soprattutto in attacco dove le assenze sono state pesanti”.
Con Malinovskyi, Thorsby e Miretti indisponibili, Vieira dovrà reinventare la trequarti: “Abbiamo alternative come Messias, Kassa e Martin. L’importante è mantenere l’atteggiamento giusto”. Il tecnico ha poi commentato la sfida con il Napoli: “Loro hanno l’obbligo di vincere, noi no. Ma vogliamo dare fastidio e continuare a crescere. Sarà una gara utile per capire come i miei ragazzi gestiscono un contesto così caldo”.
Vieira ha anche risposto a chi critica il gioco del Genoa: “Abbiamo subito pochi gol e fatto bene nella fase difensiva, considerando le tante assenze davanti. Non è solo questione di estetica, ma di concretezza”. Sul calcio italiano ha aggiunto: “Qui si lavora molto sui dettagli, sull’aspetto tattico e fisico. È un calcio che insegna molto”.
Infine, aggiornamenti dall’infermeria: “Recupera solo Onana, per gli altri è ancora presto”. Su Norton-Cuffy: “Sta crescendo, ma deve migliorare nella fase difensiva. Ha bisogno di fiducia e continuità”.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI-GENOA