Due società contestate, ambienti che vivono in costante tensione, più i capitolini che i partenopei, al San Paolo si prospetta una partita decisiva.
Napoli e Lazio, due “big” che, ognuna a proprio modo, hanno fin ora lasciato l’amaro in bocca. Sì perché, malgrado i risultati stagionali si prospettino comunque sufficienti, nessuna delle due squadre ha compiuto il salto di qualità sperato. A Napoli la combriccola di Benitez vive di giorni alterni, gioie e dolori, un cammino emblematico di una squadra che ha saputo far vacillare potenze come Juventus, Borussia Dortmund ed Arsenal, ma ha lasciato indietro punti preziosi con squadre di fascia decisamente inferiore. La Lazio è in piena corsa Europa League e non può sbagliare, ha il merito d’aver riaperto tutto in una stagione già data per fallimentare dopo pochi mesi, malgrado le amari delusioni nelle coppe potrebbe riaccendere il proprio campionato ambendo al quinto posto.
Qui Napoli – Benitez opposto di Reja, dorme sonni tranquilli (si fa per dire) lo spagnolo con tutta la formazione a disposizione, schiererà quindi il solito 4-2-3-1.
Reina saldo fra i pali (Rafael unico indisponibile), il quartetto difensivo verrà sorretto da Henrique e Ghoulam sugli esterni – Maggio è rientrante dopo un periodo di stop e partirà probabilmente dalla panchina, muro centrale composto da Fernandez e Albiol. In mediana Jorghino e Inler faranno da ponte con il temibile terzetto sulla trequarti composto da Mertens, Hamsik e Callejon, a supporto dell’unica punta Higuain (già castigatore della Lazio negli ottavi di Coppa Italia).
Qui Lazio – Rush finale e piena emergenza, ci è ormai abituato Reja, la Lazio arriva alla fine di stagione con le ossa rotte, ma il goriziano non dovrebbe scostarsi dalle sicurezze del suo 4-3-3.
Marchetti rientrante se la giocherà con Berisha fino a domani, in caso di risposta positiva gli sarà rinnovata (per l’ennesima volta) la fiducia. Emergenza difensiva: Dias accusa ancora il mal di schiena che lo sta tenendo lontano dal campo da oltre un mese, Biava risente di un infiammazione al ginocchio e potrebbe richiedere un turno di riposo, verrà quindi confermato Cana con Novaretti pronto al rientro last minute in caso di necessità, coppia di terzini ormai collaudata Konko-Radu. A centrocampo manca Biglia, squalificato, e Gonzalez alle prese con un brutto acciacco, torna invece Ledesma dopo i due turni di squalifica, ai suoi lati agiranno Onazi e Lulic. In avanti Klose ha dato forfait fino a fine stagione, Mauri è favorito per l’impiego al centro del tridente, sulla sua destra l’inamovibile Candreva e sulla sinistra Felipe Anderson potrebbe avere una nuova chance visto lo stop in extremis di Keita.