Conte sprona il Napoli: “Contro il Venezia serviranno fame e maturità, ogni partita da qui alla fine sarà una finale”.
Alla vigilia della sfida tra Napoli e Venezia, in programma domani alle 15:00, il tecnico partenopeo Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa dal centro tecnico di Castel Volturno, analizzando la gara e il momento della squadra.
Gli infortunati e le insidie del match
Conte ha confermato le convocazioni di Mazzocchi e Anguissa, mentre Neres tornerà disponibile dopo la sosta. Sull’avversario ha avvertito: “Tutte le partite nascondono insidie, il Venezia ha fermato Lazio e Atalanta, ha conquistato 7 punti contro le prime dieci. Affrontiamo una squadra in salute che lotterà per salvarsi, noi dovremo dimostrare di essere più affamati di loro”.
Obiettivo Scudetto? “Guardiamo solo a noi stessi”
Alla domanda se questa giornata possa essere decisiva per il titolo, Conte ha risposto con la sua solita filosofia: “Vi ho abituato a pensare solo alla partita imminente. Quello che abbiamo costruito lo abbiamo fatto guardando solo noi stessi, senza farci condizionare da ciò che accade intorno”.
Lukaku in crescita, ma Conte si aspetta di più
L’allenatore ha poi parlato del rendimento di Lukaku, sottolineando come la presenza di Raspadori gli abbia tolto alcuni compiti da prima punta: “Romelu ha fatto due buone prove, come tutta la squadra, ma mi aspetto ancora di più da lui. Deve confermare quanto fatto e migliorarsi”.
Le ultime dieci partite e la mentalità vincente
Conte ha spiegato che in questa fase conteranno tecnica, tattica e testa, ma soprattutto la giusta mentalità: “Mancano dieci partite e ci arriviamo con un bagaglio tattico importante. Dobbiamo vivere ogni gara come una finale mondiale. Il Venezia non sarà una passeggiata, ha messo in difficoltà Inter, Roma e Lazio. Mi aspetto una dimostrazione di maturità”.
Cinque napoletani in Nazionale, motivo d’orgoglio
Conte ha poi commentato con soddisfazione le convocazioni di Meret, Di Lorenzo, Buongiorno, Raspadori e Politano da parte di Spalletti: “Se possiamo dare una mano alla Nazionale con i nostri giocatori, è motivo di grande orgoglio”.
Il finale di stagione e la gestione del gruppo
Con il ritorno di diversi giocatori, il tecnico può ora contare su una rosa più ampia: “È stato fondamentale tenere tutti coinvolti. Chi gioca meno può perdere fiducia, ma qui nessuno ha mollato. È merito loro e dello staff. Ora chiunque può essere protagonista”.
PROBABILI FORMAZIONI VENEZIA-NAPOLI