Bookmaker Bonus Benvenuto Visita
Betnero Bonus Scommesse del 100% fino a 70€ Info Bonus
Betway Fino a 100€ Bonus Benvenuto Scommesse sul Primo Deposito Info Bonus
Casinomania Bonus Scommesse del 100% fino a 50€ Info Bonus
888sport Bonus Sport del 100% fino a 25€ sulla Prima Ricarica Info Bonus
SNAI Bonus Sport 300€ + Bonus Casino 300€ Info Bonus
William Hill Triplo Bonus Scommesse da 300€ – Codice: ITA300 Info Bonus
Muriel Genoa-Sampdoria

Il derby della Lanterna è blucerchiato, la Sampdoria batte 0-1 il Genoa e bissa il 2-1 dell’andata. Partita non certo spettacolare, i tre punti li dà un gol di Luis Fernando Muriel a una ventina di minuti dal termine.

Jules Olivier Ntcham sbaglia, Luis Fernando Muriel non perdona e la Sampdoria si prende il derby. Era dalla stagione 1959-1960 che i blucerchiati non si imponevano in entrambe le stracittadine di Serie A (era accaduto nel 2002-2003 in Serie B, con una tripletta dato un successo anche in Coppa Italia), questo 0-1 di fatto vale il definitivo predominio stagionale almeno per quest’anno, perché i dodici punti di distacco fra le due squadre a dieci giornate dal termine sembrano difficilmente recuperabili. Non è stata una partita indimenticabile: poco o niente nel primo tempo, qualcosina nella ripresa ma di fatto l’unico vero lampo l’ha messo Muriel, quando al 71′ è piombato su un avventato passaggio orizzontale di Ntcham, ha soffiato palla a Muñoz e ha trafitto Lamanna. Il francese era stato l’uomo della provvidenza per Andrea Mandorlini nelle sue prime due partite da allenatore del Genoa, con i gol alla fine valsi quattro punti contro Bologna ed Empoli, ma stasera è passato da eroe a colpevole con una giocata evitabile in una zona di campo pericolosa. I rossoblù hanno fatto ben poco per impensierire Viviano (ammonito nel recupero, salterà la Juventus), continua a non funzionare la coppia Pinilla-Simeone, con il cileno ancora a secco e il Cholito alla sesta partita consecutiva senza reti, e il rendimento degli ultimi tre mesi è fortemente deficitario: da dicembre a oggi dieci sconfitte in sedici partite ufficiali.

PRIMO TEMPO

Partita molto deludente ed è insolito per il derby di Genova. Pochissimo da segnalare, al 9′ Linetty serve Muriel al limite che col destro manda di mezzo metro a lato, l’unica vera parata del tempo la fa Viviano al 19′ su Pinilla, servito in area da Simeone e bravo a controllare per scagliare un destro verso la porta respinto dal portiere blucerchiato, poi doppia carambola e calcio d’angolo. Al 34′ lancio di Muriel per Quagliarella, splendido aggancio e sinistro alto, poi non succede più altro.

SECONDO TEMPO

Il primo dei due squilli di Muriel arriva al 51′, azione personale del colombiano che in orizzontale si accentra e scarica un sinistro che scheggia la traversa. Ntcham ci prova da fuori come accaduto nelle precedenti due uscite, c’è anche una deviazione di Silvestre ma Viviano non ha problemi a bloccare, così come al 69′ fa lo stesso Lamanna su un tiro rasoterra di Torreira. Ci vuole un episodio per sbloccare un derby privo di emozioni e questo arriva al 71′: Ntcham prova a servire Muñoz con una palla orizzontale e prevedibile a venticinque metri dalla propria porta, Luis Fernando Muriel anticipa l’argentino, avanza fin dentro l’area e piazza di destro alle spalle di Lamanna il suo decimo gol in campionato, non segnava dal contestatissimo rigore che aveva avviato la rimonta col Bologna il 12 febbraio. I blucerchiati hanno più grinta e qualità, il subentrato Schick (in campo dal 67′ per Quagliarella) fa quello che vuole e al 73′ ne salta due in grandissimo stile, Cofie lo stoppa al momento del tiro e Muñoz stavolta si oppone, il ceco all’80’ con una serie di dribbling di suola manda in crisi la difesa genoana ma non riesce a dar forza al momento del tiro. Poco male per la Samp: il Genoa non è mai pericoloso.

Il presidente blucerchiato Massimo Ferrero aveva promesso invasione di campo al triplice fischio in caso di vittoria: non è arrivata la festa sul terreno di gioco, ma il numero 1 della Samp ha comunque celebrato un successo che porta i suoi a superare quota quaranta. Non servirà per tornare a sperare nelle posizioni europee, ma è un risultato che rende la stagione molto più positiva. Per il Genoa invece tutto il contrario, con forte contestazione da parte della curva a seguito del triplice fischio di Orsato.

IL TABELLINO

Genoa (3-5-2): Lamanna; Izzo, Burdisso, Muñoz; Lazović (76′ Palladino), Hiljemark, Cofie (83′ Taarabt), Ntcham (91′ Morosini), Laxalt; Simeone, Pinilla. Allenatore: Mandorlini
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Sala, Silvestre, Škriniar, Regini; Barreto, Torreira, Linetty; Fernandes (75′ Praet); Muriel (87′ Djuričić), Quagliarella (67′ Schick). Allenatore: Giampaolo
Arbitro: Daniele Orsato della sezione di Schio (Cariolato – Marzaloni; Tonolini; Guida – Pinzani)
Rete: 71′ Muriel
Ammoniti: Cofie, Pinilla, Ntcham, Burdisso (G), Sala, Barreto, Viviano (S)

[Immagine presa da corrieredellosport.it]