Con una prestazione solida e brillante, il Milan supera l’Udinese 0-4, conferma la bontà del nuovo modulo e conquista tre punti fondamentali.
Il Milan conquista una vittoria netta e meritata sul campo dell’Udinese nell’anticipo della 32ª giornata di Serie A, imponendosi con un sonoro 0-4 al BluEnergy Stadium. Una prestazione convincente, sia sul piano del gioco che su quello dell’atteggiamento, che conferma la crescita della squadra e offre nuove certezze al tecnico Sergio Conceição, soprattutto per quanto riguarda il modulo tattico.
LA CRONACA
Nel primo tempo, i rossoneri si presentano con un inedito 3-4-3, con Luka Jovic schierato come centravanti titolare. Tammy Abraham parte dalla panchina, mentre Santi Gimenez è indisponibile per infortunio. Il nuovo assetto tattico dona maggiore solidità alla squadra, anche se nei primi minuti alcuni interpreti, come Leao, faticano a trovare la giusta posizione in campo. Nonostante ciò, il Milan mostra maggiore iniziativa rispetto a un’Udinese comunque pericolosa in un paio di occasioni. La svolta arriva nel finale di frazione: al 41’, Leao sblocca il risultato con un delizioso tiro a giro dal limite dell’area, mentre pochi minuti dopo è Pavlovic a raddoppiare con un imperioso colpo di testa su calcio d’angolo battuto da Pulisic.
Nella ripresa, il Milan continua a mantenere il controllo del gioco, alzando il baricentro e limitando le ripartenze friulane. Al 53’ si vive un momento di grande apprensione: Jimenez si scontra con il portiere Maignan in uscita, lasciandolo privo di sensi a terra. Immediato l’intervento dei sanitari, che trasportano il portiere fuori in barella tra gli applausi del pubblico. Fortunatamente, Maignan è cosciente a bordo campo e viene portato all’ospedale per accertamenti. Al suo posto entra Sportiello, chiamato a freddo in una situazione delicata.
Nonostante l’incidente, il Milan non perde lucidità e al 75’ trova il terzo gol con Theo Hernandez, protagonista di una splendida cavalcata sulla fascia conclusa con un potente tiro sotto la traversa. A chiudere i conti ci pensa Reijnders, che firma il poker su assist di un ispirato Leao. Il successo, oltre ai tre punti, regala a Conceição nuove soluzioni tattiche e conferma la solidità mentale del gruppo, capace di reagire anche davanti a momenti difficili.