Nonostante la vittoria contro il Verona, la Curva Sud del Milan contesta duramente la società: cori contro Cardinale e accuse ai dirigenti di scarsa trasparenza e scelte sbagliate.
Nonostante la vittoria del Milan per 1-0 contro il Verona al Bentegodi, la Curva Sud ha espresso nuovamente il proprio dissenso nei confronti della società. Come riportato da Gazzetta.it, già nei primi cinque minuti di gioco si sono levati cori di protesta come “Questa società non ci merita”, “Noi non siamo americani” e “Cardinale devi vendere”. Al termine del primo tempo il consueto “Fuori i c******i”, mentre altri attacchi alla proprietà intonati nel corso della ripresa e a fine partita.
FRATTURA CON LA CURVA SUD
La frattura tra la tifoseria organizzata e il club risale all’estate scorsa, periodo in cui alcune decisioni dirigenziali sono state percepite come sbagliate e poco ambiziose. A ciò si aggiunge il malcontento per un presunto distacco dei vertici societari: la critica principale rivolta ai massimi dirigenti è la mancanza di trasparenza e l’assenza di prese di posizione pubbliche a difesa della squadra.
Anche i giocatori non sono esenti dalle contestazioni, accusati di non dimostrare attaccamento alla maglia e di scarsa dedizione. In questo contesto di tensione, l’allenatore risulta il meno bersagliato dai tifosi, segno che gran parte della delusione è rivolta alla gestione societaria e alle prestazioni della squadra nel complesso.
RISULTATI ALTALENANTI
Questa contestazione si inserisce in un clima di crescente insoddisfazione da parte della tifoseria milanista, che sembra accusare il colpo di una stagione altalenante e di un rapporto sempre più distante con la nuova proprietà americana. La vittoria contro il Verona, sebbene importante sul piano dei risultati, non è bastata per ricucire lo strappo con i tifosi, che continuano a chiedere un cambio di passo sia sul piano gestionale che sportivo.
Resta da vedere se la società riuscirà a rispondere alle critiche e a riavvicinarsi alla tifoseria, fondamentale per ritrovare la serenità necessaria a raggiungere gli obiettivi stagionali.