Vigilia del big match della terza giornata della Serie A 2013/2014 che domani si giocherà allo stadio Giuseppe Meazza con calcio d’inizio alle 18.00 a causa dell’impegno della Juventus a Copenaghen per la Champions.
In conferenza si è visto un Mazzarri carico che ha lanciato la sua sfida alla Juve: “Con la Juve cercheremo di fare il meglio di noi stessi. Nei 95 minuti voglio vedere questo atteggiamento, poi tiriamo le somme. È sempre stato il mio credo. La Juventus ha vinto lo scudetto con la miglior difesa, il Napoli secondo aveva il miglior attacco ma non la miglior difesa. La fase passiva è importante, tutta la squadra deve essere compatta, le mie squadre non possono prescindere dal mettere in difficoltà gli avversari. Se no con la Juve si va in difficoltà; però dobbiamo pensare anche a far loro del male”. Il tecnico nerazzurro ha annunciato anche la convocazione di Diego Milito: “Lo convoco, vediamo se ce ne sarà bisogno. Sta molto bene, poi se avessi potuto usarlo nelle amichevoli lo avrei fatto crescere. Ora vediamo quanto cresce in questi giorni. Lui è un ragazzo eccezionale, sa che bisogna fare sempre l’interesse della squadra”.
Conte si è dovuto concentrare maggiormente sul tentare di recuperare Barzagli e Vucinic dopo gli infortuni patiti: “Manca ancora un allenamento, poi faremo le necessarie valutazioni, parlando con i ragazzi. È inevitabile che faremo delle opportune riflessioni, però le voglio fare insieme a loro, perché è giusto che sia così. Nelle prime tre partite ho chiesto a Barzagli un sacrificio e lui, in non perfette condizioni fisiche, mi ha dato la massima disponibilità. Da un paio di giorni ha ripreso ad allenarsi con noi e parlerò con lui per capire come sta. Stessa cosa per Vucinic, ha preso questa botta, questo colpo al ginocchio tremendo. Però ieri si è allenato, è a disposizione.” Una domanda anche sulla possibile analogia tra la sua prima Juve e quest’Inter: “Dipenderà da loro e dalla capacità di gestire tutte le situazioni. L’Inter l’anno scorso ha fatto molto male, ma Mazzarri potrà lavorare sulla rosa tutta la settimana per preparare le partite. Per loro è una partita fondamentale, soprattutto sul piano dell’autostima. È la stessa cosa che è successa per noi due anni fa col Milan, quella partita ci ha dato la consapevolezza psicologica di poter competere ad alti livelli. Per questo dovremo fare molto attenzione con l’Inter, perché potrà lottare per i vertici del campionato. È una partita che comunque vale tre punti.”
Il tecnico interista dovrebbe confermare il 3-5-1-1 visto nelle prime due uscite con Taider unica novità al posto di Kovacic che non sta ancora benissimo. Conte confermerà gli undici che hanno giocato le prime due partite se Barzagli e Vucinic dovessero dare ottime risposte nella rifinitura, in caso i problemi sussistessero sono pronti a sostituirli Ogbonna e uno tra Llorente, Quagliarella e Giovinco.
Di seguito i convocati delle due squadre:
INTER:
Portieri: 1 Samir Handanovic, 12 Luca Castellazzi, 30 Juan Pablo Carrizo;
Difensori: 2 Jonathan, 5 Juan Jesus, 6 Marco Andreolli, 14 Hugo Campagnaro, 18 Wallace, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 31 Álvaro Pereira, 35 Rolando, 55 Yuto Nagatomo;
Centrocampisti: 10 Mateo Kovacic, 11 Ricky Álvarez, 13 Fredy Guarin, 17 Zdravko Kuzmanovic, 19 Esteban Cambiasso, 21 Saphir Taider;
Attaccanti: 7 Ishak Belfodil, 8 Rodrigo Palacio, 9 Mauro Icardi, 22 Diego Milito.
JUVENTUS:
Portieri: 1 Buffon, 30 Storari, 50 Citti;
Difensori: 3 Chiellini, 5 Ogbonna, 15 Barzagli, 19 Bonucci;
Centrocampisti: 6 Pogba, 11 De Ceglie, 13 Peluso, 16 Motta, 20 Padoin, 21 Pirlo, 22 Asamoah, 23 Vidal, 26 Lichtsteiner, 33 Isla;
Attaccanti: 9 Vucinic, 10 Tevez, 12 Giovinco, 14 Llorente, 27 Quagliarella.
[Immagine da goal.com]