Si è svolta ieri la conferenza stampa di Walter Mazzarri in vista della sfida tra Cagliari e Inter in programma oggi alle 15 a Trieste.
Un Mazzarri polemico in conferenza per il poco tempo concesso ai nerazzurri per recuperare dalla sfida con la Fiorentina: "Se dico qualcosa che penso tranquillamente si dice che cerco scuse. Siccome voglio che la squadra faccia una grande partita, vorrei comunque in generale che ci sia più attenzione in queste cose perché non ho avuto nemmeno 72 ore per recuperare fisicamente. Non voglio che sia un alibi, ma per rendere corretto il campionato bisogna fare attenzione a queste cose. La Fiorentina ha giocato di giovedì e gioca lunedì, il Cagliari ha giocato mercoledì e gioca domenica, noi invece domenica alle 15". L'unica certezza della formazione iniziale di oggi è Mateo Kovacic: "Kovacic domani giocherà da titolare. I ragazzi hanno capito subito che guardo il campo, chi rende difficilmente lo tolgo a parte dei momenti come adesso, di turnover. Solo così cambio la mia scelta tecnica. Mateo invece ha perso il treno per infortunio, altri hanno portato avanti la squadra. È rientrato, a Catania si vedeva che era indietro, due volte è subentrato facendo bene soprattutto con la Fiorentina e merita di partire dall'inizio. E lui dovrà dimostrare di fare meglio degli altri".
Di seguito i convocati delle due squadre:
CAGLIARI:
Portieri: Agazzi, Avramov;
Difensori: Ariaudo, Astori, Avelar, Murru, Oikonomou, Perico, Rossettini;
Centrocampisti: Cabrera, Conti, Dessena, Eriksson, Nainggolan, Rui Sampaio;
Attaccanti: Ibarbo, Ibraimi, Nenè, Pinilla, Sau.
INTER:
Portieri: 1 Samir Handanovic, 12 Luca Castellazzi, 45 Luca Maniero;
Difensori: 2 Jonathan, 5 Juan Jesus, 6 Marco Andreolli, 14 Hugo Campagnaro, 18 Wallace, 23 Andrea Ranocchia, 25 Walter Samuel, 31 Álvaro Pereira, 35 Rolando, 55 Yuto Nagatomo;
Centrocampisti: 10 Mateo Kovacic, 11 Ricky Álvarez, 13 Fredy Guarín, 17 Zdravko Kuzmanovic, 19 Esteban Cambiasso, 21 Saphir Taider;
Attaccanti: 7 Ishak Belfodil, 8 Rodrigo Palacio, 22 Diego Milito, 9 Mauro Icardi.
[Immagine da it.eurosport.yahoo.com]