La gestione innovativa di Baroni porta la Lazio tra le migliori d’Europa: attacco da record e brillantezza fisica grazie a rotazioni mirate.
L’inizio di stagione della Lazio è stato davvero sorprendente, con sette vittorie, un pareggio e tre sconfitte in campionato, a cui si aggiungono tre successi in Europa League. Nessuno si aspettava un impatto così forte da parte di Marco Baroni, il cui approccio ha dato risultati ben oltre le aspettative. I biancocelesti hanno mostrato grande solidità, specialmente nelle competizioni europee, grazie a un attacco di alto livello. Come evidenziato da *Il Messaggero*, la Lazio si posiziona attualmente sul podio tra i club europei per il numero di reti segnate dai suoi attaccanti: ben 27 gol, piazzandosi subito dopo il Barcellona (38) e il Bayern Monaco (30). A guidare il gruppo degli attaccanti è Castellanos, autore di 7 reti, segno di una forza offensiva notevole e dell’efficace gestione da parte di Baroni.
Una delle caratteristiche distintive della Lazio di quest’anno è l’approccio inclusivo di Baroni, che considera tutti i giocatori come titolari. Questo principio, spesso enunciato come semplice dichiarazione d’intenti, è stato invece applicato concretamente dall’allenatore, che ha utilizzato una rotazione ben calibrata della rosa. La distribuzione del minutaggio tra i giocatori è tale da rendere difficile distinguere i titolari dalle riserve, un dettaglio che testimonia l’equilibrio e la coesione del gruppo.
Questo sistema di rotazione garantisce alla Lazio una freschezza fisica costante, che si riflette nelle prestazioni in campo. La brillantezza atletica, mantenuta grazie a cambi continui e studiati, è uno dei segreti principali del successo della squadra, confermando l’efficacia del lavoro di Baroni e la competitività della Lazio sia in campionato che in Europa.