Il Napoli trova gol e spettacolo contro il Pescara: 5-1 firmato da un doppio Cavani-Inler ed Hamsik. Juventus ancora a -2.
Vittoria, spettacolo e morale alle stelle; il Napoli non si ferma più e dopo la vittoria di carattere contro il Cagliari, trova un 5-1 che significa tanto, non solo per la classifica ma per il gioco espresso dalla squadra. Se in molti criticavano i partenopei di essere troppo catenacciari e lontanti anni luce dalla Juventus, si dovranno ricredere. Chiariamo subito, il Pescara non era l'avversario più pericoloso per per poter impensierire il Napoli in questo anticipo delle 12:30; però mai in questa stagione la banda Mazzarri ha mostrato continuità di gioco in tutti i 90', divertendo solo a sprazzi i propri tifosi. Per sfortuna di Bergodi, il salto di qualità è arrivato proprio contro il suo Pescara.
Al Napoli basta appena un quarto d'ora per portare la gara sui binari giusti. Inler ed Hamsik si scatenano e firmano il momentaneo 2-0: lo svizzero sblocca il risultato già al 9' con un tiro da fuori area potente e preciso. Hamsik invece sembra mettere la parola fine all'incontro al 15' sfruttando una serie di batti e ribatti in area abruzzese, infilando il povero Perin. La risposta del Pescara non si fa attendere troppo, trovando con Bjarnason il gol che riaprire i giochi. E' però un fulmine a ciel sereno; il centrocampo azzurro con Inler e Bherami intercetta ogni pallone e riparte con precisione e velocità. All'appello però manca ancora il Matador Cavani che decide di entrare in partita solo nel secondo tempo, firmando il 3-1 su rigore. Espulsione (esagerata) di Bocchetti e match ormai chiuso. La gara diventa quindi un semplice esercizio del possesso palla da parte del Napoli che però vuole ancora divertire il San Paolo. Ne approfittà quindi Cavani che trova il poker su perfetto cross del solito Hamsik. Doppietta che gli permette di rimanere agganciato alla classifica marcatori, capitanata ancora da El Shaarawy. A completare la manita ci pensa Inler colpendo ancora con un missile terra-aria che chiude definitivamente i conti.
Troppo Napoli per il Pescara: Bergodi dovrà rivedere soprattutto la fase difensiva, vero tallone d'Achille della squadra già con Stroppa. Gli azzurri invece sembrano non volersi fermare più, confermando una crescita positiva nelle ultime gare di campionato. Il -2 dalla Juve rimane ancora, ma dopo questa vittoria la sensazione è che la differenza tra le due compagini si sia ridimensionata. Che sia davvero l'anno buono per lo scudetto?
NAPOLI-PESCARA 5-1
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Gamberinin (25' st Dzemaili), Cannavaro (36' st El Kaddouri), Britos; Mesto, Behrami, Inler, Zuniga; Hamsik; Insigne (31' st Vargas), Cavani.
A disp.: Rosati, Grava, Fernandez, Campagnaro, Donadel, Dossena, Vargas. All.: Mazzarri
Pescara (3-5-1-1): Perin; Romagnoli,Terlizzi (30' st Nielsen), Bocchetti; Zanon, Bjarnason, Togni, Cascione, Modesto; Weiss (20' st Capuano); Vukusic (22' st Abbruscato).
A disp.: Pelizzoli, Crescenzi, Cosic, Brugman, Caprari, Soddimo, Celik. All.: Bergodi
Arbitro: Peruzzo
Marcatori: 9' Inler (N), 15' Hamsik (N), 18' Bjarnason (P), 13' st rig. Cavani (N), 17' st Cavani (N) 33'st Inler (N)
Ammoniti: Behrami, Zuniga (N), Zanon, Romagnoli (P)
Espulsi: 12' st Bocchetti (P)