L’esterno biancoceleste Zaccagni si ferma per un problema muscolare: Sarri perde un altro titolare e valuta le alternative in vista della sfida contro il Torino.
Non arrivano buone notizie per Maurizio Sarri alla vigilia della sfida contro il Torino. Come riportato da tuttomercatoweb, Mattia Zaccagni non sarà a disposizione per il match dell’Olimpico. L’esterno offensivo biancoceleste, inizialmente inserito nella lista dei convocati, ha accusato un problema muscolare improvviso nell’ultimo allenamento. Lo staff medico ha subito effettuato i primi esami strumentali, che hanno evidenziato la necessità di uno stop precauzionale.
Per Sarri si tratta dell’ennesima tegola in un periodo già complicato sotto il profilo degli infortuni. La rosa è ridotta all’osso e le alternative a disposizione sono poche, soprattutto in attacco. L’assenza di Zaccagni si aggiunge a un quadro già fragile, costringendo il tecnico toscano a rivedere i piani in vista di una partita delicata contro un Torino solido e ben organizzato.
Con l’ex Verona fuori dai giochi, il nome più probabile per sostituirlo è quello di Pedro. Lo spagnolo, nonostante non abbia i 90 minuti nelle gambe, garantisce esperienza, qualità e capacità di incidere anche in partite complicate. Sarri si fida di lui e dovrebbe affidargli una maglia da titolare.
Tuttavia, non è da escludere una sorpresa: Gustav Isaksen potrebbe partire dal primo minuto. Il danese, arrivato in estate con grandi aspettative, non ha ancora trovato continuità a causa di problemi fisici e di adattamento, ma il suo talento è indiscutibile. Sarri lo sta monitorando attentamente e potrebbe decidere di lanciarlo per dare nuova linfa all’attacco.
Un’altra opzione è rappresentata da Tijjani Noslin. L’olandese, arrivato nel mercato estivo, ha mostrato buone cose nelle ultime apparizioni e spera di ritagliarsi maggiore spazio. Il suo impatto a gara in corso potrebbe essere un’arma in più per Sarri, che dovrà gestire le risorse con attenzione.
La partita contro il Torino si preannuncia complicata e la Lazio dovrà fare affidamento su compattezza, spirito di sacrificio e cinismo sotto porta. L’assenza di Zaccagni pesa, ma il gruppo biancoceleste è chiamato a reagire e a dimostrare maturità.
PROBABILI FORMAZIONI LAZIO-TORINO

