Con una prestazione strepitosa la Lazio vince il primo dei due posticipi di questo lunedì e raggiunge il Napoli al terzo posto in classifica. Segna Biglia in avvio, poi nella ripresa un rigore di Candreva e una doppietta di Klose portano a quattro le marcature biancocelesti.
Avviso alla Serie A: c'è anche la Lazio nella corsa per la Champions League, e dopo la prova di stasera nemmeno la Roma seconda può stare tranquilla. Uno show meraviglioso quello della squadra di Pioli, capace di infliggere alla Fiorentina la prima sconfitta negli ultimi due mesi e stravincere lo scontro diretto con vista sull'Europa. Fin dalle prime battute si è capito che c'era una notevole differenza di intensità nel gioco delle due formazioni, e il gol di Biglia al sesto minuto ha avviato una goleada che poteva diventare già tale nel primo quarto d'ora, quando la Lazio ha dominato in lungo e in largo avendo tre ulteriori possibilità per arrotondare il risultato, non concretizzate soltanto per via delle parate di Neto, ultimo a mollare tra i viola. Il punteggio non è esagerato, perché i capitolini hanno tenuto un ritmo impressionante, chiudendo la partita con ben quattordici tiri nello specchio della porta, mentre la Fiorentina si è fermata a uno: nemmeno l'inarrestabile Salah visto nelle ultime settimane è riuscito a impensierire la difesa biancoceleste, oggi in giornata di grazia e praticamente mai impegnata. L'assenza dell'ultimo momento di Gonzalo Rodríguez forse ha cambiato i piani di Montella, costretto a cambiare a pochi istanti dal via la formazione con l'inserimento di Basanta accanto a Savic, ma non può essere stata l'assenza dell'argentino a far crollare i piani del tecnico napoletano, oggi surclassato persino sul gioco, suo marchio di fabbrica. Certo, i viola hanno una lunga serie di indisponibili e alla lunga riproponendo quasi sempre la stessa formazione qualcosa si paga, però oggi più che cercare difetti fra i toscani bisogna elogiare la prestazione della Lazio, guidata da un sontuoso Biglia a centrocampo e innescata sulle fasce dal duo Candreva-Felipe Anderson, due razzi incontenibili.
PRIMO TEMPO
Il primo quarto d'ora della Lazio è favoloso, i biancocelesti sbloccano la partita al 6': cross di Radu, Mauri non ci arriva ma il pallone finisce a Candreva che rimette in mezzo, la difesa viola libera al limite dell'area dove è appostato Lucas Biglia che si coordina col destro e fa partire un tiro imparabile per Neto. Sui quarantaquattro gol segnati dalla Lazio in questo campionato il secondo stagionale dell'argentino è il trentesimo realizzato dai centrocampisti, dato che fa capire come la squadra di Pioli prediliga queste giocate. La pressione dei padroni di casa non cala, al 9' Klose salta con un numero Basanta e Neto riesce a evitare il 2-0 in pallonetto del tedesco, il portiere brasiliano si supera nel giro di sessanta secondi prima con la collaborazione di Tomovic su un tiro di Felipe Anderson, dopo un cross basso di Candreva sul quale Mauri non era arrivato, e poi su un'altra gran conclusione del connazionale ex Santos, sulla quale compie il terzo grande intervento nel giro di neanche un quarto d'ora. Dopo il 15' la Fiorentina prova ad affacciarsi dalle parti di Marchetti ma l'unica vera palla gol i viola la costruiscono al 25' su punizione con Mati Fernández che sfiora il palo, alla mezz'ora la Lazio potrebbe raddoppiare ma Klose calcia debolmente sull'invito di Felipe Anderson e Neto para. Al 33' su un corner lungo sul secondo palo Pasqual allontana non benissimo, Biglia si avventa sulla respinta e prova a ripetere il gol dell'uno a zero ma Neto, nuovamente strepitoso, devia il pallone sul palo negando la doppietta all'ex Anderlecht.
SECONDO TEMPO
L'unico difetto del primo tempo della Lazio è che abbia fatto solamente un gol vista la prestazione eccezionale, questo forse viene un po' pagato a inizio ripresa quando la Fiorentina cerca di uscire dalla sua metà campo e creare qualcosa, tuttavia gli ospiti si fermano solamente a un destro sbilenco dal limite di Badelj su assist arretrato di Salah al 57' e poi tornano a subire le offensive biancocelesti. Savic sfiora l'autogol su un traversone di Candreva e dal corner Neto blocca la girata di Novaretti, al 64' Felipe Anderson va via a Tomovic che lo stende: Tagliavento non può far altro che fischiare il calcio di rigore, trasformato da Antonio Candreva spiazzando Neto. L'imbarcata che non si era vista nei primi quindici minuti la Fiorentina la subisce nel quarto d'ora conclusivo, al 75' Biglia ruba palla a Salah e mette in moto Candreva con un lancio col contagiri, il numero 87 si invola sulla fascia e calcia in diagonale, Neto respinge ma sulla ribattuta si avventa in tuffo Miroslav Klose e il 3-0 diventa realtà. Decimo gol stagionale per il tedesco, settimo in campionato, il conto viene migliorato ulteriormente dieci minuti dopo quando Keita semina il panico nella difesa avversaria, Neto salva sul sinistro del subentrato e sul primo tap-in di Miroslav Klose ma non può nulla sul secondo, e col poker laziale la partita si chiude.
Quarta vittoria consecutiva per la Lazio in campionato e il Napoli è ripreso: quattro giornate fa, dopo la sconfitta all'Olimpico contro il Genoa, i biancocelesti avevano otto punti di distacco sui partenopei, a testimonianza di come nell'ultimo mese la squadra di Pioli stia volando e di contro quella di Benítez sia notevolmente calata. Contro il Torino lunedì prossimo la Lazio proverà non solo a confermare la posizione ottenuta oggi ma anche a insidiare il secondo posto della Roma, ora a -4 e reduce da nove pareggi nelle ultime undici. La Fiorentina torna a perdere dopo due mesi dall'uno a zero del 6 gennaio a Parma, i viola venivano da un ottimo momento di forma e questa battuta d'arresto potrebbe compromettere la preparazione al derby europeo di giovedì contro i giallorossi.
IL TABELLINO
Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, de Vrij, Maurício (49' Novaretti), Radu; Biglia, Cataldi; Candreva (77' B. Keita), S. Mauri (81' Onazi), Felipe Anderson; Klose. Allenatore: Pioli
Fiorentina (4-3-3): Neto; Tomovic, Savic, Basanta, Pasqual; M. Fernández, Badelj (77' Joaquín), Kurtic; Salah, Ilicic (55' Gilardino), Diamanti (46' Pizarro). Allenatore: Montella
Arbitro: Paolo Tagliavento della sezione di Terni (De Luca – Stefani; Fiorito; Orsato – Guida)
Reti: 6' Biglia, 65' rig. Candreva, 75', 85' Klose
Ammoniti: Basanta, Tomovic (F), Maurício, Candreva (L)
[Immagine presa da newsgo.it]