Le due “Big” più deludenti dell’anno s’affronteranno in una sfida che sancirà quale delle due dovrà abbandonare la corsa all’Europa.
Sfida di lustro, d’altri tempi. Dieci anni fa poteva considerarsi un big match per i vertici del nostro campionato, oggi le due squadre stanziano a mezza classifica ed ambiscono al massimo ad un posto in Europa League. Arriva meglio alla sfida la Lazio, forte di una posizione a ridosso del treno europeo ed una media decisamente più convincente dall’inizio del ciclo targato Reja-Bollini; il Milan di Seedorf, invece, non riesce ancora ad ingranare e convincere, complice una vera e propria rifondazione necessaria per rilanciare il club più titolato al mondo.
Qui Lazio – Una delle pochissime volte in cui l’intera rosa biancoceleste è a disposizione di Reja, un occasione da non sprecare, formazione al meglio con l’ormai consueto 4-3-3.
Dubbi per chi difenderà i pali capitolini, Marchetti è stato vittima di un attacco influenzale, fino a domani non sarà chiaro se riuscirà a scendere in campo o verrà sostituito da Berisha. Torna, invece, il quartetto difensivo titolare: dopo un mese di stop, Dias è pronto a riprendersi il posto e far coppia centrale con Biava, con ai lati Radu e Konko. In mediana sembra ormai definitivo il terzetto tutto sudamericano formato da Gonzalez, Ledesma e Biglia. Tridente offensivo che ritrova Candreva alla destra di Klose, mentre se le giocheranno fino all’ultimo Lulic e Keita per un posto da titolare.
Qui Milan – Molti dubbi per Seedorf, a partire dal modulo, dovrebbe tornare il 4-3-1-2 dopo le ultime deludenti prestazioni.
Abbiati squalificato, sarà Amelia il portiere in scena all’Olimpico. Emergenza difensiva, Abate e Bonera non ce le faranno, pronto Emanuelson e Zapata, assieme a Rami e De Sciglio. Con Montolivo indisponibile, De Jong agrà in mezzo alla linea di centrocampo, supportato da Poli e Muntari ai lati, naturalmente con Kakà trequartista. Ritornano le due punte, il tandem Balotelli-Pazzini è pronto a riscattare questo deludente Milan.