La sosta sembra aver fatto bene all’Atalanta che infila la seconda vittoria consecutiva del proprio campionato e torna a cogliere un successo tra le mura amiche che mancava dalla prima giornata contro il Frosinone. A crollare per 3-0 è stato un Parma troppo impreciso a livello tecnico in fase di costruzione e transizione, che ha pagato anche una giornata assolutamente negativa di Gervinho. Le reti sono arrivate tutte nella ripresa, con l’autorete di Gagliolo che ha aperto la strada alle marcature di Palomino e Mancini.
Gasperini conferma Iličić e Gómez a supporto di Barrow, a centrocampo ci sono Hateboer e Gosens larghi con de Roon e Freuler centrali, mentre in difesa c’è Palomino. D’Aversa conferma il 4-3-3 con il rientro di Gervinho nel tridente avanzato insieme a Ceravolo e Siligardi, poi è il solito Parma con Štulac in mediana e con Bruno Alves e Gagliolo centrali.
PRIMO TEMPO
L’Atalanta approccia con buona intensità la partita e prova a sbloccarla immediatamente per dare continuità alla buona prova con il Chievo. I primi minuti dei bergamaschi sono buoni e permettono anche di liberare per due conclusioni dai venti metri prima Iličić e poi de Roon, ma in entrambe le situazioni Sepe blocca a terra con sicurezza. Dopo un quarto d’ora di difficoltà iniziale si vede in avanti anche il Parma che produce due grandi occasioni in tre minuti: prima Siligardi disegna un gran cross per Ceravolo che di testa manda fuori di un soffio; poi è Rigoni ad inserirsi bene in area ed a crossare per Ceravolo che tenta il colpo risolutivo con il tacco all’interno dell’area piccola, ma Berisha sfodera un grande intervento e mantiene lo 0-0. La fase propositiva dei ducali si chiude al 25′ con Barillà che ci prova da quasi trenta metri, ma il suo mancino si perde di poco a lato. La partita si distingue comunque per molti errori in fase di palleggio che non permettono al gioco di decollare, soprattutto dei crociati. Il finale del tempo vede di nuovo gli uomini di Gasperini in avanti con Iličić che salta Gagliolo e poi calcia, ma Sepe alza sopra la traversa. I nerazzurri allora cercano di risolvere la pratica su palla inattiva con una punizione laterale di Gómez che trova Palomino sul secondo palo che calcia da pochi passi, ma Sepe salva i suoi e poi Abisso ferma tutto per un fallo in attacco.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia con il Parma che crea un’occasione clamorosa al 49′ con Siligardi che arriva su una respinta di Berisha e calcia, Palomino smorza il pallone che però arriva lo stesso a Gervinho che calcia a mezzo metro dalla linea di porta, ma Tolói riesce a salvare miracolosamente i suoi. L’intervento brasiliano vale un gol, anche perché sei minuti più tardi i nerazzurri rompono l’equilibrio con Iličić che si libera per il tiro dal limite dell’area, Sepe respinge ma colpisce in pieno Riccardo Gagliolo che infila nella propria porta un clamoroso autogol. La rete costringe naturalmente gli uomini di D’Aversa ad allungarsi e rischiano subito di subire il raddoppio con Barrow che controlla e calcia fuori di poco dal limite dell’area di rigore. Il problema del Parma è la scarsa vena di Gervinho che infarcisce la sua partita di errori tecnici di tutti i tipi, non riuscendo mai a rendersi pericoloso, mettendo così in difficoltà nella costruzione anche i suoi compagni. L’unico veramente in partita è Siligardi che cerca il colpo del pareggio con un gran mancino dai venticinque metri, ma Berisha è attento e respinge. Dopo un tiro di Gómez fuori di pochissimo al 64′, al minuto 72 arriva il raddoppio dell’Atalanta: corner da sinistra, Mancini prolunga e José Luis Palomino sul secondo palo infila in rete il gol della sicurezza. Le velleità offensive dei crociati finiscono praticamente qua, con gli uomini di Gasperini che sfiorano anche il tris in contropiede con Zapata che serve Freuler, ma sul diagonale dello svizzero salva Sepe. Terzo gol che è comunque solo rimandato all’80’, quando Gianluca Mancini stavolta fa tutto in proprio e mette in rete da due passi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli ultimi minuti vedono soltanto Iličić cogliere una gran traversa con il mancino. L’Atalanta firma così la seconda vittoria consecutiva dopo quella contro il Chievo, confermando la ritrovata pericolosità offensiva grazie all’inserimento di un Iličić sempre nel vivo del gioco. Questa è, invece, la seconda sconfitta in fila per il Parma, che rimane comunque in una zona tranquilla di classifica con i suoi 13 punti.
IL TABELLINO
Atalanta (3-4-2-1): Berisha; Tolói, Palomino, Mancini; Hateboer, de Roon, Freuler (84′ Pašalić), Gosens; Iličić, Gómez (83′ E. Rigoni); Barrow (65′ D. Zapata).
Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; L. Rigoni, Štulac (81′ Scozzarella), Barillà (75′ Ciciretti); Siligardi (68′ Di Gaudio), Ceravolo, Gervinho.
Arbitro: Rosario Abisso
Ammoniti: Barillà, Gagliolo (P)
Reti: 55′ aut. Gagliolo, 72′ Palomino, 80′ Mancini (A)
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